L'importante passo domenica 1° settembre, parola alla Station Manager Daniela Moroni
MORCOTE - Da domenica 1° settembre Radio Morcote International approda in DAB. Dopo 4 anni di “gavetta” durante i quali la radio ha stretto ottime collaborazioni sul territorio ecco un passo importante voluto anche dagli ascoltatori e degli inserzionisti.
Daniela Moroni, Station Manager di Radio Morcote ha dichiarato: «Abbiamo lavorato molto in questi quattro anni per rendere Radio Morcote ciò che è oggi: una radio di qualità nata grazie a impegno e professionalità messe in campo da ogni singolo componente del team. Studiando a lungo la situazione in Ticino, grazie anche alla nostra esperienza sia come radio 'online' sia come “comunicatori”, abbiamo capito che questo sarebbe stato il momento giusto per fare il grande passo. Fra pochi mesi la maggior parte delle radio in Ticino spegnerà l’FM: quale migliore occasione da cogliere se non questa?».
E Moroni prosegue: «Siamo grati al pubblico che ci ha sempre sostenuto e ci sostiene e sono certa che il nostro impegno nei loro confronti e la nostra entrata in DAB ci permetterà di essere ancora più vicini per regalare sempre più musica e sempre più emozioni via etere. Io, come molti dei nostri radioascoltatori, faccio parte di quella generazione che ascoltava ogni giorno la radio preferita attendendo il lancio del brano dei propri idoli, l’annuncio di un nuovo disco o la dedica. Una sensazione unica che solo la radio può donare e che Radio Morcote International offrirà tutti i giorni al pubblico».
Radio Morcote si descrive come «un servizio in più rispetto all'offerta attuale. Innovativa ma tradizionale, ben radicata in Ticino ma con uno sguardo anche internazionale. Musica di grande qualità, notizie, attualità, finanza, imprenditoria, sport & benessere. Una radio che dà spazio a tutti i grandi e piccoli personaggi del nostro Cantone, da Airolo fino a Chiasso. Radio Morcote è fruibile anche su Web, App, Smart Speakers, Blue TV e sui più importanti aggregatori - come TuneIn e FM-world - per offrire al pubblico l’opportunità di portarla ovunque nel mondo, come già accade!».