L'allarme viene dall'autorevole rivista Lance. Una «brutta notizia» per i virologi. «Situazione più difficile del previsto»
PECHINO - Il virus che non si vede. Una brutta notizia sull'emergenza-coronavirus arriva oggi da Lancet, autorevole rivista scientifica: uno studio sui sintomi della malattia avverte che alcuni pazienti potrebbero essere asintomatici. Ossia non mostrare alcun segno di avere contratto il pericoloso germe.
Gli studiosi hanno preso in esame il caso di un bambino di 10 anni, rientrato con la famiglia da Wuhan a Shenzhen a inizio gennaio. Tutti i famigliari sono risultati infetti, con febbre, difficoltà respiratorie, diarrea, mentre il bambino non ha presentato sintomi - pur essendo a sua volta positivo al coronavirus.
La notizia è preoccupante, per il potenziale che potrebbe avere nella diffusione - già rapidissima - della malattia. Anche nell'epidemia di Sars erano stati rilevati casi di pazienti asintomatici. Se il sospetto venisse confermato, scrive la rivista, potrebbe diventare necessaria la quarantena «per tutti coloro che sono entrati in contatto con persone infette».
Il virologo italiano Roberto Burroni, sul sito MedicalFacts, avverte che «la lotta contro questa infezione sarà più difficile del previsto. La misurazione della temperatura agli aeroporti potrebbe non essere sufficiente per bloccare la diffusione della malattia».