La X-Site nella bufera per un'idea che ha fatto subito indignare il web.
La 17enne su Twitter: «Stanno cominciando a diventare sempre più disperati... Questo dimostra solo che stiamo vincendo».
WASHINGTON - Ritratta di spalle e nuda. È in questo modo che la compagnia petrolifera del Canada X-Site ha rappresentato Greta Thunberg in alcuni adesivi consegnati ai dipendenti. Il messaggio è ancora più raccapricciante. C'è infatti un uomo che abusa di lei tenendola per le trecce.
Una campagna contro Greta che è stata denunciata da Michelle Narang, una donna che lavora nel campo delle estrazioni di petrolio. Incalzato sull'incitamento allo stupro di una minorenne, il direttore generale - secondo quanto riferisce HuffPost Canada - avrebbe risposto che «Greta non è una bambina, ha 17 anni». Ma avrebbe aggiunto di essere estraneo alla questione.
Sul web è stata espressa indignazione da tutto il mondo. La stessa diciassettenne che si batte per l'ambiente ha commentato la vicenda su Twitter: «Stanno cominciando a diventare sempre e sempre più disperati... Questo dimostra solo che stiamo vincendo».
Sul sito di X-Site è comparso un messaggio di scuse per «una leggerezza», con la promessa che il materiale che raffigura Greta Thunberg «verrà distrutto».
They are starting to get more and more desperate...
— Greta Thunberg (@GretaThunberg) February 29, 2020
This shows that we’re winning. https://t.co/NLOZL331X9