Preoccupati per l'epidemia, stanno svuotando gli scaffali dei preziosi rotoli: «Mentalità da gregge»
Una catena ha fissato un limite d'acquisto di quattro pacchi di carta igienica a testa. Sui social, intanto, gli utenti ironizzano sullo strano delirio che si è impossessato dei consumatori.
SYDNEY - Il nuovo coronavirus non provoca problemi intestinali e viene combattuto innanzitutto grazie a un’accurata igiene delle mani. Mal si comprende, quindi, perché questa settimana gli australiani si siano lanciati in una vera e propria razzia di carta igienica.
Dopo che scene simili e persino furti sono stati registrati in Giappone, Singapore e a Hong Kong, i consumatori australiani, spaventati dalla quarantina di contagi che si contano nel Paese, hanno svuotato gli scaffali dei supermercati dei preziosi rotoli.
Come riporta la BBC, alcuni supermercati di Sydney sono stati costretti a introdurre un limite di acquisto di quattro o persino tre pacchi di carta igienica a testa mentre Supermarkets Coles e Woolworths assicurano che ci sono comunque un sacco di scorte. Il produttore Kleenex, dal canto suo, fa sapere di operare con turni sulle 24 ore per soddisfare la domanda mentre nel Paese si registrano i primi furti di rotoli dai servizi pubblici.
Dall’Australia arrivano in ogni caso foto di scaffali vuoti e la gente condivide non senza ironia immagini delle razzie sui social con gli hashtag #toiletpapergate, #toiletpapercrisis o #toiletpapermovies (vedi più sotto).
«Stiamo tentando di rassicurare la gente sul fatto che prendere tutta la carta igienica dagli scaffali dei supermercati probabilmente non è una cosa proporzionata o ragionevole da fare in questo momento», ha dichiarato in parlamento il medico federale australiano, Brendan Murphy. È un comportamento «ovviamente irrazionale» determinato da una mentalità da gregge alimentata dai social e dalla copertura degli organi di stampa, sottolineano però degli esperti di psicologia dei consumi sentiti dal portale britannico.
«Bisogna tenere a mente che quando spariscono dagli scaffali 50 pacchi di carta igienica si nota molto perché occupano molto spazio», fa notare invece la professoressa Debra Grace della Griffith University. «Si nota molto di più che se spariscono 50 barattoli di fagioli al forno o disinfettanti per le mani», aggiunge.
#ToiletPaperMovies Gone with the Wind pic.twitter.com/Zcj8aHJgBx
— Lord:Judge 'n-Jury (@sprocket___) March 4, 2020
If you need that much bog roll for a potential 14 day quarantine, I think Coronavirus is the least of your troubles 💩🤦🏼♀️ #ToiletPaperApocalypse #toiletpapercrisis pic.twitter.com/GvSAjkZLtm
— KB (@KTB1115) March 4, 2020
Australia’s favourite aisle #toiletpapercrisis pic.twitter.com/zzC07NthTv
— Loretta Lohberger (@johnstonloretta) March 4, 2020
Why are people bulk/panic buying toilet paper amid the coronavirus epidemic, how is toilet paper going to save you?
— Danielle Godden (@danielle_godden) March 3, 2020
Photo source: @Karma_of_Belle #BCM212 #MYCURIOSITY #Toiletpapercrisis pic.twitter.com/5N1C8Cgwwf
While everyone is distracted fighting for #toiletpaper at @woolworths.
— Avi Yemini 🇦🇺🇮🇱 (@OzraeliAvi) March 4, 2020
I’m just in aisle 2 grabbing baby wipes coz they feel nicer on my bum and Napisan in case shit hits the fan.
Winning.#toiletpapergate #toiletpapercrisis #ToiletPaperApocalypse pic.twitter.com/dmOKD7vVBJ
This is just getting ridiculous like truly mad #toiletpapercrisis https://t.co/XoYjDh5jU9
— 💧DeborahAnnG (@DeborahAnnG) March 3, 2020