La misura è volta ad «assicurare un rispetto più stringente del confinamento» nella lotta al nuovo coronavirus.
PARIGI - Fare jogging durante il confinamento può essere complicato, soprattutto se si vive in città. Mantenere la distanza sociale quando si corre su marciapiedi e percorsi che attraversano i parchi, infatti, non è sempre evidente.
Per ridurre il rischio di contagio insito anche nella pratica di questo sport, il Comune di Parigi ha così deciso di vietare di praticarlo dalle 10 alle 19. Proibite, in questa fascia oraria, anche tutte le altre attività ginniche individuali all'aperto. Via libera ai runner, invece, in serata, di prima mattina e, per chi lo desiderasse, di notte: «Le uscite per attività sportive restano autorizzate dalle 19 alle 10, nel momento in cui l'affluenza di persone nelle strade è più debole», precisano le autorità locali come riporta France 24.
Dal 17 marzo scorso, in tutta la Francia, la pratica di attività sportive all'aperto è permessa solo individualmente, per un massimo di un'ora al giorno e nel raggio di un chilometro dal proprio domicilio. Lunedì, il ministro dell'Interno francese, Christophe Castaner, aveva invitato i prefetti, «d'accordo con i sindaci, ad adottare le misure che s'impongono per assicurare un rispetto più stringente del confinamento, in particolare la limitazione della pratica sportiva individuale».
Secondo i dati della Johns Hopkins University, la Francia si avvicina ai 100mila casi d'infezione da nuovo coronavirus confermati dall'inizio dell'epidemia. I morti sono quasi 9mila mentre i guariti ammontano a oltre 17'400 unità.