La Corea del Sud deve fare fronte a 29 nuovi casi di Covid-19.
La maggior parte di questi proviene dal quartiere della movida della capitale sudcoreana.
SEUL - La Corea del Sud ha registrato 29 nuovi casi di coronavirus, in gran parte legati al focolaio dei locali della movida di Itaewon, a Seul: 26 infezioni, infatti, sono di trasmissione domestica e tre sono i contagi importati.
Nel complesso, i casi complessivi accertati sono saliti a 10'991, in base agli aggiornamenti del Korea Centers for Disease Control and Prevention (Kcdc), mentre la componente di Itaewon ha toccato quota 131.
Tra gli ultimi casi che più hanno scosso l'opinione pubblica, c'è quello del docente di 25 anni di una scuola privata di Incheon che ha contagiato due studenti e una mamma. L'uomo, contagiato dopo aver frequentato uno dei locali frequentati dal "paziente 1" di 29 anni, è finito nella bufera per aver tenuto nascosta la sua occupazione. Le tre nuove infezioni hanno portato a 14 i casi di Incheon, città non lontana da Seul.
Le persone guarite, secondo la Kcdc, sono aumentate di altre 67 unità, a 9'762, mentre i decessi sono cresciuti di una unità, a 260.