Il Comitato tecnico scientifico invita a tenere alta la guardia. Oggi i nuovi positivi sono 386
ROMA - I dati degli ultimi giorni «destano preoccupazione e richiedono la massima attenzione da parte di tutti».
Così fonti del Comitato tecnico scientifico (Cts) del governo italiano analizzano gli ultimi numeri sulla diffusione del coronavirus nella Penisola, sottolineando comunque che sia il sistema sanitario sia quello per individuare i nuovi focolai «stanno funzionando bene e per il momento non ci sono criticità».
«Il trend dei contagi è in crescita - aggiungono le fonti - ed esiste il rischio che la situazione possa sfuggire di mano come avvenuto già in altri paesi europei ed extraeuropei». Per questo, è l'invito ribadito dal Cts, occorre «massima attenzione» nel rispetto delle misure di prevenzione, dal distanziamento sociale all'uso della mascherina fino al divieto di assembramento.
I dati odierni - Il bollettino odierno parla di 386 nuovi contagiati e tre vittime sul territorio nazionale. I soggetti che al momento sono sicuramente positivi sono 12'230, i decessi complessivi 35'132. La regione con il maggior numero di nuovi casi è il Veneto (112).
Lombardia - Non ci sono stati decessi per coronavirus in Lombardia ma aumentano i contagi: dopo i 46 di ieri, oggi si è arrivati a 88 nuovi casi positivi, di cui 17 'debolmente positivi' e 13 a seguito di test sierologici. Stabili i ricoverati in terapia intensiva (13), diminuiscono quelli negli altri reparti (-3, 151 in totale).
Tra gli 88 nuovi casi, 15 sono in provincia di Milano, di cui 6 a Milano città, 17 a Bergamo così come a Brescia, 11 a Varese. Lodi è l'unica provincia lombarda senza nuovi contagiati.