Svariate associazioni si sono mosse per denunciare il fatto e il colosso dell'e-marketing è subito intervenuto
PARIGI - Amazon Francia, dopo la segnalazione partita da alcune associazioni, ha rimosso dal suo sito di vendita delle bambole sessuali con le fattezze di bambini.
La notizia è stata comunicata lunedì dal segretario di Stato per la protezione dei minori Adrien Taquet. «In seguito alle segnalazioni delle associazioni che ringrazio, ho chiesto (ad Amazon Francia) di mettere fine alla commercializzazione sulla loro piattaforma) di questo tipo di prodotti, illegali secondo l'articolo 227-23 del Codice penale francese, che "vieta la rappresentazione di un minore se questa rappresentazione presenta carattere pornografico".
Taquet ha aggiunto che la rimozione è stata immediata e che Amazon «si è impegnato a restare vigile». Sempre su Twitter ha poi aggiunto: «Mettere al bando la pedopornografia dalla nostra società è responsabilità di ognuno». Il politico ha poi ribadito che in autunno sarà creata una «commissione indipendente sulle violenze sessuali compiute sui bambini».
Altri casi - Un caso simile a quello che si è verificato in Francia era già accaduto nel 2018 con Amazon, ma nel Regno Unito. Lo ricorda l'Associazione internazionale delle vittime d'incesto, che è stata tra le prime a segnalare la vendita illecita sul portale. Il commercio online di bambole sessuali che raffigurano bambini e bambine è un fenomeno che sta mettendo alla prova le autorità di vari paesi. Solo un paio di settimane fa le Forze di frontiera australiane (ABF) hanno comunicato di aver sequestrato 86 di questi oggetti negli ultimi 12 mesi. «Bambole sessuali simili a bambini e altro materiale pedopornografico sono sintomatici della più ampia minaccia globale rappresentata dagli abusi sessuali su minori» aveva dichiarato un portavoce dell'ABF, che «lavora con le forze dell'ordine e i partner dell'intelligence per indagare ulteriormente su queste importazioni».