I primi indennizzi, fino a 25'000 dollari, potranno essere utilizzati per la casa
EVANSTON - Per combattere le discriminazioni razziali del passato, che si ripercuotono ancora oggi, una cittadina dell'Illinois ha deciso di avviare un programma di risarcimento sotto forma di indennizzi per le abitazioni.
Il progetto da dieci milioni di dollari, approvato lunedì sera ad Evanston, verrà sovvenzionato attraverso le entrate fiscali provenienti dalla vendita di marijuana, insieme ad alcune donazioni.
Per aggiudicarsi parte dei soldi del programma di risarcimento il candidato deve avere origini africane, aver abitato a Evanston tra il 1919 e il 1969, o esserne un discendente. In alcuni casi può essere presa in considerazione anche una persona che ha subito discriminazioni a causa delle politiche o pratiche abitative della città anche dopo il 1969.
Il fondo iniziale, di 400'000 dollari, potrà essere utilizzato per un acconto di una casa, o per riparazioni e migliorie degli stabili, o ancora per alleggerire il mutuo. Ogni persona di colore avrà diritto ad un massimo di 25'000 dollari.
«Si tratta solo di un primo passo, e non è sufficiente. La strada è ancora lunga: ci saranno altre iniziative di questo genere e più finanziamenti» ha dichiarato Robin Rue Simmons al Chicago Tribune, che per prima ha proposto il programma.