Domenica ha registrato più di 1'200 nuovi casi: quasi un terzo del totale nazionale.
OSAKA - In Giappone la prefettura di Osaka fatica a tenere sotto controllo le nuove infezioni da SARS-CoV-2. A due settimane dall'introduzione di nuove restrizioni, il governatore Hirofumi Yoshimura sta chiedendo al governo centrale la proclamazione dello stato d'emergenza.
La misura è volta in particolare a bloccare «gli spostamenti di grandi gruppi di persone»: «Sono necessarie disposizioni più forti che impongano a parchi a tema, grandi magazzini e grandi centri commerciali di chiudere», ha spiegato Yoshimura come riporta il Japan Times. L'esecutivo centrale sta dal canto suo rispondendo «con un senso d'urgenza» alla situazione in città e «sta discutendo con la prefettura sul da farsi», ha fatto sapere il primo ministro nipponico Yoshihide Suga.
L'appello di Yoshimura arriva dopo che, domenica, Osaka ha registrato 1'220 contagi giornalieri da nuovo coronavirus: poco meno di un terzo del totale nazionale di 4'111. La prefettura di circa 9 milioni di abitanti conosce inoltre una situazione critica negli ospedali, che ha richiesto il trasferimento di 42 pazienti non gravi o asintomatici in strutture non mediche.
Lunedì, le nuove infezioni registrate a Osaka erano 719, in aumento rispetto alle 603 dello stesso giorno della settimana scorsa.
Dopo la fine, in febbraio, di un precedente stato d'emergenza ufficiale, Osaka si è trovata costretta a introdurre contromisure locali a fine marzo a fronte di un nuovo incremento dei contagi. Le stesse comprendono richieste alla cittadinanza di evitare volontariamente spostamenti non necessari e assembramenti. Sono stati inoltre effettuati numerosi controlli per assicurare il rispetto della chiusura anticipata alle 20 per bar e ristoranti.