Stop del governo tedesco all'ipotesi avanzata domenica da Helge Braun
BERLINO - «Non vogliamo alcun obbligo di vaccino dalla porta sul retro»: lo ha chiarito la vice-portavoce del governo tedesco, Ulrike Demmer in conferenza stampa a Berlino, ritornando sulle parole del ministro dell'ufficio di Cancelleria, Helge Braun, pronunciate ieri in un'intervista alla Bild am Sonntag.
La portavoce ha ricordato però che l'incidenza dei contagi è salita negli ultimi giorni di oltre il 50% e il governo si sta confrontando con due ordini di problemi al momento: come alzare la quota di vaccinati - attualmente il 60,9% ha ricevuto almeno una dose - e come affrontare il rientro dalle vacanze, che l'anno scorso ha comportato una risalita significativa della diffusione delle infezioni di Covid-19.
Ogni misura dovrà essere discussa nei prossimi giorni, ha aggiunto la portavoce aggiungendo che i diritti di libertà sono un bene superiore e ogni limitazione della libertà deve essere appropriata e proporzionale.