Per coloro che non rispettano il divieto la multa può arrivare a 2'700 franchi
BANGKOK - Anche la Thailandia, seguendo l'esempio di Palau e delle Hawaii, ha deciso di bandire le creme solari che contengono sostanze chimiche dannose per i coralli. Saranno in particolare vietate nei vari parchi nazionali marini, riferisce la BBC.
Sono quattro le sostanze che gli studi hanno dimostrato essere dannose per la riproduzione e la crescita dei coralli (sbiancamento ha affermato il Dipartimento della Conservazione thailandese: ossibenzone, octinoxate, 4-metilbenzilidene canfora o butilparabene.
Chiunque non rispetterà il divieto di utilizzare le creme incriminate potrà ricevere una multa fino a 100'000 baht (circa 2'700 franchi). Anche se non è ancora chiaro come avverranno i controlli.
Ma ciò non significa che per andare in spiaggia bisognerà scottarsi: l'industria delle creme solari infatti non si è fatta trovare impreparata. Sugli scaffali, anche alle nostre latitudini, è possibile trovare già alcune creme che non utilizzano le sostanze incriminate (e lo pubblicizzano bene sulla confezione).