Uno studio pubblicato su Lancet certifica la bontà del Covaxin: «Non presenta problemi di sicurezza».
Il primo vaccino indiano ha ottenuto l'approvazione d'emergenza dell'Oms ed è già stato autorizzato in 17 Paesi. «Per la sua facilità di conservazione è estremamente adatto per le nazioni a basso e medio reddito».
NEW DELHI - Il Covaxin, primo vaccino contro il Covid-19 sviluppato in India, è «altamente efficace» e non presenta problemi di sicurezza, secondo uno studio pubblicato su Lancet.
Il vaccino sviluppato da Bharat Biotech ha ottenuto l'approvazione di emergenza dall'Organizzazione mondiale della sanità la scorsa settimana ed è già stato autorizzato per l'uso in 17 Paesi.
L'organismo delle Nazioni Unite lo ha descritto come «estremamente adatto per i Paesi a basso e medio reddito a causa dei requisiti di facile conservazione». Alcuni degli altri vaccini approvati devono essere conservati a temperature molto basse, il che crea problemi logistici e di costo.
Covaxin «è stato altamente efficace contro la malattia sintomatica Covid-19 confermata in laboratorio negli adulti», afferma il rapporto, ed è stato anche «ben tollerato senza problemi di sicurezza sollevati in questa analisi a interim».
Il vaccino sviluppato in India ha un tasso di efficacia del 78% dopo due dosi in un mese, secondo l'OMS. I ricercatori cinesi Li Jingxin Li e Zhu Fengcai, che non hanno preso parte al lo studio, ne hanno tuttavia menzionato alcuni limiti, affermando che, poiché le prove erano state condotte esclusivamente in India, esisteva un gruppo di studio poco diversificato etnicamente.
Inoltre, gli studi sono stati condotti tra novembre 2020 e gennaio 2021, prima che si diffondesse la variante Delta, la più contagiosa del virus.