Il parlamento e il Governo «sono stati sciolti», ha annunciato l'esercito
OUAGADOUGOU - L'esercito del Burkina Faso ha annunciato alla nazione di aver preso il potere con un colpo di stato.
La comunicazione è stata fatta alla televisione di stato da un ufficiale dell'esercito, che ha detto che sia il governo che il parlamento sono stati sciolti.
In precedenza, le truppe hanno organizzato ammutinamenti in varie caserme per protestare contro la carenza di risorse per la lotta contro le milizie islamiste e per chiedere la rimozione dei vertici militari. Oggi la situazione è poi subito parsa dirigersi verso un golpe, quando i militari hanno annunciato di aver posto in stato di detenzione il Presidente del Paese, Roch Marc Christian Kaboré.
È dal 2015 (da quando ha avuto luogo nel vicino Mali un'insurrezione jihadista) che il Burkina Faso subisce attacchi e violenze da parte dell'Isis. La popolazione è quindi frustrata, e il presidente Kaboré è giudicato il responsabile numero uno.