L'oppositore è stato inserito nella lista federale dei "terroristi ed estremisti", accanto a gruppi come l'Isis
MOSCA - L'oppositore russo Alexey Navalny è ora ufficialmente «un terrorista» per la Russia.
Il 45enne è stato infatti inserito nella lista dei "terroristi ed estremisti" del Servizio federale per il monitoraggio finanziario (Rosfinmonitoring). Lo ha reso noto il quotidiano Novaya Gazeta.
Navalny, che è in carcere da oltre un anno, ha detto recentemente di «non pentirsi» di nessuna delle sue scelte, nemmeno di essere tornato in Russia.
Nella nuova lista è stata inserita anche la sua collaboratrice Lyubov Sobol, e almeno altre nove persone legate al movimento oppositore russo.
L'elenco comprende migliaia di individui e centinaia di organizzazioni islamiste, religiose e ultra-nazionaliste la cui appartenenza è vietata in Russia (vi sono inclusi anche i talebani e l'Isis, ad esempio).