Nel 2020 oltre 4'300 giovani americani hanno perso la vita per ferite d'arma da fuoco
WASHINGTON - Le armi sono diventata la prima causa di morte dei bambini e dei teenager americani nel 2020, superando gli incidenti d'auto: è quanto emerge da una ricerca basata sui dati dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc), l'agenzia federale per la sanità.
Due anni fa oltre 4'300 giovani americani sono morti per ferite d'arma da fuoco. I dati mostrano che i suicidi contribuiscono al bilancio ma che gli omicidi costituiscono la maggioranza dei decessi.
Secondo l'indagine, pubblicata questa settimana nel New England Journal Medicine, l'incremento delle morti legate alle armi tra gli americani di età compresa tra 1 e 19 anni fa parte di un aumento complessivo del 33,4% di omicidi da arma da fuoco a livello nazionale. I civili statunitensi posseggono oltre 390 milioni di armi, più di una a testa.