Champions: durissime le critiche alla Uefa, alla polizia francese e all'organizzazione dell'evento
Mentre la polizia ha segnalato decine di arresti e centinaia di «feriti lievi», l'Uefa incolpa «l'elevato numero di tifosi sprovvisti di biglietti validi»
PARIGI - Prima - e anche durante - la contesa tra Liverpool e Real Madrid per il trofeo più prestigioso d'Europa - la Champions League - all'esterno dello stadio parigino "Stade de France" hanno avuto luogo scene spiacevoli e quasi surreali.
Fuori dai cancelli, infatti, dal lato dei tifosi britannici, la situazione è degenerata: numerosi video e scatti effettuati mostrano una folla di persone bloccate in coda per ore, altri filmati mostrano dei supporter che scavalcano le barriere di sicurezza e, infine, la polizia che spara gas lacrimogeni e spray urticanti.
Per permettere ai fans di entrare, la partita è persino cominciata con un ritardo di 36 minuti, inizialmente giustificato dalla Uefa (l'organo che governa il calcio europeo) con «l'arrivo tardivo dei tifosi», e poi prontamente corretto in «questioni di sicurezza».
Ai video, però, si aggiungono le testimonianze, con moltissimi appassionati che hanno apertamente dichiarato di essere arrivati diverse ore prima allo stadio, e di essere stati fermi in coda per lunghissimo tempo e respinti senza alcuna spiegazione.
«Vogliamo un'indagine urgente»
Quanto accaduto non è andato giù a Liverpool: «Siamo estremamente delusi per i problemi di ingresso allo stadio e di sicurezza che i tifosi del Liverpool hanno dovuto affrontare questa sera allo Stade de France» ha dichiarato questa notte il club di Anfield in un comunicato stampa.
«Questa è la più grande partita del calcio europeo e i tifosi non dovrebbero vivere le scene a cui abbiamo assistito stasera, abbiamo richiesto ufficialmente un'indagine formale sulle cause di questi problemi inaccettabili».
In seguito all'evento, la polizia di Parigi ha segnalato un «bilancio preliminare» che indicava (all'1.20 di notte) l'arresto di 68 individui e il ferimento («lieve») di 238 persone, nessuna delle quali avrebbe necessitato il ricovero.
«Troppi tifosi sprovvisti biglietti»
Dal canto suo, l'Uefa ha dichiarato «solidarietà» con le persone colpite e la «forte volontà» di voler «riesaminare urgentemente la questione insieme alla polizia, alle autorità francesi e alla Federazione calcistica francese».
Per quanto riguarda le cause, l'Associazione di Ceferin ha ricondotto il caos all'«elevato numero di tifosi sprovvisti di biglietti validi». I tornelli all'ingresso di Liverpool sarebbero infatti stati bloccati «perché migliaia di tifosi che avevano acquistato biglietti falsi non sono riusciti a passare», ha dichiarato la Uefa nella tarda serata di sabato. Per questo ci sarebbero stati degli ingorghi, e per questo il calcio d'inizio è stato posticipato: «Per consentire l'ingresso al maggior numero possibile di tifosi muniti di biglietto».
«Caotico e pericoloso»
Intanto, le polemiche non si placano. «Non credo sia possibile organizzare un evento in modo peggiore di questo, anche se ci si impegna. Assolutamente caotico e pericoloso», ha scritto su Twitter la leggenda del calcio inglese Gary Lineker. «L'organizzazione intorno e dentro lo stadio non è solo indegna di una finale di Champions League», gli ha fatto eco parlando a Sky l'ex calciatore professionista Marvin Matip, ma è anche «estremamente pericoloso» «usare gas lacrimogeni in aree con bambini e tifosi non coinvolti».
Il deputato britannico Ian Byrne, che era allo stadio da tifoso, ha twittato per dire di aver «subito una delle peggiori esperienze della mia vita», incolpando l'Uefa per «l'orrenda sicurezza e l'organizzazione che ha messo a rischio delle vite». «Prego che nessun tifoso sia rimasto ferito a causa della vergognosa mancanza di organizzazione e competenza», ha aggiunto.
«Siamo costernati. Ci hanno detto circa 45 minuti prima che il nostro settore era pieno, mentre fuori c'erano ancora migliaia di persone con biglietti validi», ha detto a BBC Radio 5 Live un tifoso del Liverpool interpellato all'esterno della struttura, che ha speso 1'000 sterline per il suo biglietto.
Pepper spraying fans outside stadium in Paris pic.twitter.com/drgzEpR9gD
— Mark Ogden (@MarkOgden_) May 28, 2022