L'Ue discuterà il nuovo pacchetto nella giornata di venerdì
MOSCA - Dal trucco ai sigari, dalle lavatrici alla carta igienica: l'elenco delle merci interessate dalle sanzioni dell'Unione Europea contro la Russia si allunga di molto. Gli articoli destinati a divieti di esportazione o importazione sono elencati in un progetto di legge sulle sanzioni di cui ha preso visione il Guardian in seguito all'annuncio delle misure fatto dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
L'esecutivo dell'Ue ha proposto di limitare il prezzo del petrolio russo e d'imporre ulteriori restrizioni al commercio hi-tech, come parte del suo ottavo round di sanzioni per «far pagare al Cremlino» l'escalation della guerra contro l'Ucraina. La Commissione vuole fermare la vendita di elettrodomestici europei, comprese lavastoviglie e lavatrici, perché i funzionari ritengono che l'esercito russo stia razziando tali prodotti per i loro chip, perché hanno esaurito i semiconduttori.
L'Ue vuole anche inasprire i limiti alle importazioni di beni che generano reddito per la Russia, che vanno da legno, pasta di cellulosa e carta, sigarette e cosmetici. Borse e valigie, telefoni e automobili, carta e carta da giornale, abbigliamento femminile, prodotti per il trucco e la rasatura sono presenti in una lunga lista di articoli soggetti a restrizioni commerciali che comprende anche molti beni industriali, strumenti e sostanze chimiche.
L'Ue discuterà i piani domani, con l'obiettivo di raggiungere un rapido accordo. Le misure devono essere concordate all'unanimità per entrare in vigore.