La proposta di "emergenza" è stata giustificata nell'intenzione di stabilizzare il prezzo del carburante
BRUXELLES - La Commissione europea propone di introdurre un price cap dinamico e temporaneo al gas «per evitare un'eccessiva volatilità dei prezzi e prevenire picchi estremi sul mercato dei derivati energetici».
È quanto si legge nella bozza del nuovo pacchetto di misure contro il caro energia che sarà presentato domani dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
L'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (Esma) «avrà il compito, sulla base delle relazioni presentate dalle autorità nazionali competenti, di coordinare l'applicazione di questo meccanismo in tutta l'Unione e di documentare le divergenze».
La proposta di un tetto dinamico «di emergenza» viene segnalata come «misura di ultima istanza» volta a «stabilire un prezzo dinamico massimo al quale le transazioni di gas naturale possono essere effettuate sui mercati spot Ttf a condizioni specifiche». Se attivata, potrà restare in vigore «per un periodo non superiore ai tre mesi».
«Al fine di garantire l'assenza di effetti negativi - evidenzia Bruxelles -, la misura dovrebbe consentire scambi di gas fuori borsa, non pregiudicare la sicurezza dell'approvvigionamento di gas dell'Ue e i flussi intra-Ue, non comportare un aumento del consumo di gas e non pregiudicare la stabilità e il funzionamento ordinato dei mercati dei derivati energetici».