La questione, stando al ministro degli Esteri, dovrebbe essere risolta nell'ambito di un negoziato di pace
SYDNEY - L'Australia annuncia che non riconoscerà più Gerusalemme Ovest come capitale di Israele, annullando una decisione controversa del precedente governo conservatore.
«Quella di Gerusalemme è una questione di status che dovrebbe essere risolta nell'ambito di un negoziato di pace tra Israele e il popolo palestinese», ha affermato il ministro degli Esteri Penny Wong in una nota.
Il premier israeliano Yair Lapid ha criticato duramente la decisione dell'Australia e ha descritto la mossa come una «risposta affrettata», aggiungendo: «Possiamo solo sperare che il governo australiano gestisca altre questioni in modo più serio e professionale».