Samantha Markle ha citato in giudizio la sorella perché nel 2021 ha affermato di essere «figlia unica» in un'intervista con Oprah Winfrey
LONDRA - Il Duca e la Duchessa del Sussex saranno interrogati nell'ambito di una causa per diffamazione intentata negli Stati Uniti dalla sorellastra di Meghan.
Samantha Markle ha citato in giudizio Meghan per «diffamazione e falsità pregiudizievole» in seguito all'intervista rilasciata dalla coppia a Oprah Winfrey nel 2021. Lo riporta la Bbc.
La donna sostiene di essere stata diffamata quando Meghan ha affermato «falsamente e maliziosamente» di essere «figlia unica».
Negli Stati Uniti, una deposizione è una dichiarazione formale di prove che deve essere raccolta da un tribunale nei confronti di un testimone o di una parte in causa.
In un documento presentato a marzo, la sorellastra della duchessa ha affermato che Meghan ha fatto «dichiarazioni palesemente false e maliziose» a un pubblico mondiale. I documenti mostrano che Samantha Markle, che soffre di sclerosi multipla e usa una sedia a rotelle, ha presentato l'azione legale, affermando che circa 50 milioni di persone in 17 Paesi hanno guardato l'intervista della Winfrey. Nella mozione Samantha afferma che l'intervista ha «diffuso bugie false e maligne» e che l'ha sottoposta a «umiliazione, vergogna e odio su scala mondiale».
Una mozione presentata da Meghan per impedire lo svolgimento delle deposizioni nel caso è stata respinta martedì dal giudice della Florida Charlene Edwards Honeywell.