L'operazione è stata eseguita dalla procura di Milano in base ad un ordine di investigazione europea della magistratura di Bruxelles
ROMA - Perquisizioni nella sede dell'Ong "No Peace Without Justice", di cui è segretario generale l'italiano Niccolò Figà-Talamanca, e nell'abitazione della tesoriera dell'associazione Antonella Casu, a Roma, sono state eseguite dalla procura di Milano in base ad un ordine di investigazione europea della magistratura di Bruxelles nell'ambito del Qatargate. Antonella Casu è stata anche interrogata assistita da un avvocato.
Figà-Talamanca rientrerebbe tra le persone avvicinate dal Paese del Golfo per promuovere la propria immagine in vista dei Mondiali di calcio e fare propaganda sui progressi qatarioti nel campo della tutela dei diritti umani.
Le perquisizioni sono state eseguite dalla Guardia di finanza di Milano e dagli investigatori belgi nella sede della associazione che fu fondata nel 1993 da Emma Bonino che si è dimessa dopo che è venuto a galla lo scandalo in cui lei non è coinvolta. Figà-Talamanca, che si è autosospeso dalla carica di segretario generale, era invece stato arrestato dal Belgio e poi rilasciato.
In base all'ordine di Investigazione europeo firmato lo scorso dicembre dal giudice Michel Claise, è stata perquisita anche la tesoriera Casu, poi interrogata con le garanzie, quindi con l'assistenza di un legale, in quanto pure lei è nel mirino della magistratura di Bruxelles.
L'attività di oggi è l'ultima indicata dal Belgio alla Procura di Milano. Intanto, entro fine mese, è atteso un vertice tra gli inquirenti milanesi e quelli belgi, i cui esiti potrebbero portare all'apertura di un fascicolo autonomo nel capoluogo lombardo.