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GUERRA IN UCRAINAGli USA rincuorano Kiev: «Non vi abbiamo abbandonati»

20.11.23 - 22:02
Il segretario alla Difesa Lloyd Austin è volato in Ucraina per assicurare un sostegno americano «a lungo termine».
KEYSTONE/EPA / STR (PRESIDENTIAL PRESS SERVICE HANDO)
Fonte ats ans
Gli USA rincuorano Kiev: «Non vi abbiamo abbandonati»
Il segretario alla Difesa Lloyd Austin è volato in Ucraina per assicurare un sostegno americano «a lungo termine».

KIEV - Gli USA continueranno ad assicurare il loro sostegno all'Ucraina «a lungo termine». Parole del segretario alla Difesa Lloyd Austin, giunto a Kiev in una visita a sorpresa al fine di rassicurare la dirigenza del Paese di fronte alle divisioni che emergono all'interno dello schieramento politico americano e alle voci di dissensi interni alla stessa leadership ucraina sulla capacità di continuare a lunga scadenza la guerra, e soprattutto di vincerla. Austin ha quindi annunciato un nuovo pacchetto di aiuti per 100 milioni di dollari, che comprende missili per la difesa aerea, artiglieria e munizioni.

Il Cremlino ha intanto fatto sapere che Vladimir Putin interverrà mercoledì al vertice del G20 in videoconferenza organizzato dall'India spiegando la posizione della Russia nell'attuale situazione. «Sì - ha detto il portavoce Dmitry Peskov rispondendo a una domanda - è in programma un discorso e l'argomento è chiaro. È la situazione attuale, che è molto, molto turbolenta». Anche se non sono previste sorprese, perché la posizione russa che verrà esposta «è ben conosciuta», oltre che «coerente ed equilibrata», ha aggiunto il portavoce.

Quella di oggi a Kiev è la seconda visita di Austin dall'inizio del conflitto, nel febbraio 2022. «Il messaggio che le porto, signor presidente, è che gli Stati Uniti d'America sono con lei e rimarremo con lei a lungo termine», ha detto a Volodymyr Zelensky, il quale ha ringraziato affermando che si tratta di un «segnale molto importante». In un altro incontro, con i giornalisti e l'amministratore delegato della Fox Corporation, Lachlan Murdoch, il presidente ucraino ha però ammesso implicitamente che la controffensiva ucraina cominciata all'inizio di giugno non ha sortito gli effetti attesi dai sostenitori occidentali. Almeno, non nei tempi rapidi sperati. «Per qualche ragione le persone trattano la guerra come un film e si aspettano che non ci siano lunghe pause negli eventi», ha lamentato il presidente. Ma per gli ucraini «questo non è un film», bensì «un duro lavoro ogni giorno e tutto non finirà così velocemente come vorremmo, ma non abbiamo il diritto di arrenderci e non lo faremo», ha promesso.

Quello di Zelensky ha tutta l'aria di un rimprovero per i segnali di stanchezza che, secondo molti osservatori, serpeggiano nel fronte occidentale dei sostenitori dell'Ucraina. Ultimo di questi l'esclusione dei finanziamenti per Kiev - oltre che per Israele - dal piano approvato la settimana scorsa dal Congresso Usa e valido due mesi per scongiurare lo shutdown federale. Nonostante l'opposizione di un blocco di repubblicani, vi è una maggioranza bipartisan che sostiene la continuazione degli aiuti al governo di Zelensky, ma il timore del presidente ucraino è che questo sostegno si vada affievolendo con l'avvicinarsi delle elezioni americane del prossimo anno. Non solo per la presidenza ma anche per il Congresso, con candidati che dovranno spiegare ai loro collegi elettorali l'impiego di fondi federali a favore di Kiev.

Ma intanto, nel consueto discorso serale, il presidente ucraino ha ringraziato Washington per aver «stanziato un nuovo pacchetto di difesa per il nostro Paese. In particolare, ci saranno più artiglieria e proiettili, necessari in questo momento».

Per garantirsi la prosecuzione degli aiuti è importante per l'Ucraina dimostrare di sapere utilizzare efficacemente le armi ricevute riportando sostanziali successi sul terreno. Nei giorni scorsi Kiev ha affermato che le sue forze sono avanzate sulla sponda orientale del fiume Dnipro, nella regione di Kherson, costringendo i russi a retrocedere. Mosca nega questa ricostruzione e sostiene di aver inflitto pesanti perdite alle forze ucraine, impreparate, che hanno cercato di stabilire capisaldi lungo la sponda del fiume. Il ministero della Difesa russo ha detto che 40 soldati ucraini sono stati uccisi solo nelle ultime 24 ore.

Fonti ucraine hanno intanto detto che due persone sono state uccise e una è rimasta ferita in un bombardamento russo sulla città di Kherson, il capoluogo della regione sulla sponda occidentale del Dnipro, da cui le truppe di Mosca si sono ritirate un anno fa per attestare le loro difese appunto sulla sponda orientale.

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COMMENTI
 

Kyke 1 anno fa su tio
100 mio? A me sembrano un po’ briciole. Si dice che il costo della guerra in Ucraina per gli ucraini sia di 100 milioni al giorno quindi il segretario alla difesa Austin ha promesso un giorno di finanziamento in più della gurera. non mi sembra tanta roba . Se pensiamo che l’anno scorso dopo la conferenza negli Stati donatori di Rammstein all’Ucraina avevano promesso di tutto per la controffensiva che doveva raggiungere la Crimea e conquistarla in poco tempo. Contro offensiva che si è arenata molto tristemente senza nemmeno sfondare la prima linea difensiva russa.la prima tre. La menofortificata. Questo weekend ci sarà un’altra conferenza di paesi donatori a Rammstein, sono curioso di vedere che cosa decideranno. Intanto girano voci, infondati o no, delle prime donne morte al fronte.si Zelensky le donne al fronte a morire. E di una possibile decisione da parte del governo ucraino di arruolare anche i diciassettenni, all’ultimo anno delle superiori. Tutto questo è assurdo. È dannatamente triste.se si pensa che alla fine la Russia otterrà in ogni caso la neutralità dell’Ucraina, e che tutta questa guerra tutti questi morti tutta questi devastazione sarebbero potuti Risparmiati, se già prima del famigerato febbraio 2021, i guerrafondai nella Nato a guida americana avessero ascoltato le preoccupazioni russe sulla sua sicurezza . Ma in fondo questo è quello che hanno sempre voluto gli americani, una guerra che indebolisce la Russia principale alleato della Cina, una guerra di sanzioni che allontanasse per sempre Europa e Russia, il principale competitor degli americani, e il principale fornitore di gas a basso. Hanno ottenuto quello che volevano. Al prezzo di una generazione di giovani ucraini.ma loro di questo cosa importa. Niente.!

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a Kyke
Hai ragione, sono briciole. Potrebbe essere una notizia riportata male, da verificare se si tratta più plausibilmente di 100 miliardi.

Roggino 1 anno fa su tio
Risposta a Kyke
E quel pollo di Putin è caduto nella trappola… 🤦🏼‍♂️

Kyke 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
Ho guardato più fonti, tutte dicono 100 milioni.

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a Kyke
Allora saranno proiettili di sughero.. 🤷‍♂️

s1 1 anno fa su tio
Per realizzare il risotto ai funghi porcini, per prima cosa preparate il brodo vegetale seguendo la ricetta sul nostro sito. Ora occupatevi della pulizia dei porcini: eliminate la base con un coltello, raschiate il gambo per rimuovere tutti i residui di terra e, infine, strofinate delicatamente con un panno umido. Se il fungo dovesse essere molto terroso potete passarlo brevemente sotto un getto di acqua corrente, ma assicuratevi di asciugarlo immediatamente per evitare che assorba l’acqua. Per ulteriori indicazioni, potete consultare la scuola di cucina “Come pulire i funghi porcini” sul nostro sito. Una volta puliti, tagliate i funghi a fette dello spessore di circa 7-8 mm, mantenendo integra l’intera sezione quando possibile Scaldate l’olio in una padella antiaderente e fate soffriggere brevemente uno spicchio di aglio schiacciato, poi alzate la fiamma e aggiungete i funghi. Rosolate i funghi a fuoco vivace per circa 10 minuti in modo che prendano colore, poi salate, pepate e togliete dal fuoco. I funghi rosolati daranno al risotto una gradevole nota abbrustolita. Nel frattempo mondate e tritate finemente la cipolla. Sciogliete il burro in una casseruola, aggiungete la cipolla e lasciatela cuocere dolcemente per 10-15 minuti, aiutandovi con un mestolo di brodo se necessario. Quando la cipolla si sarà sciolta, unite il riso e fatelo tostare per un paio di minuti. Quando il riso sarà diventato quasi trasparente, portatelo a cottura aggiungendo un mestolo di brodo alla volta e mescolando spesso; assicuratevi che le bollicine di ebollizione rimangano costanti e che la fiamma non sia troppo aggressiva. Quando il riso sarà molto al dente, pochi minuti prima che sia pronto, unite i funghi porcini e finite la cottura, regolando di sale e pepe se necessario. Una volta cotto, mantecate il risotto a fuoco spento aggiungendo il burro e il parmigiano grattugiato, e mescolate bene. Per ottenere un perfetto risotto all’onda potete aggiungere un altro mestolo di brodo, se necessario. In ultimo, guarnite con del prezzemolo fresco tritato e il vostro risotto ai funghi porcini è pronto per essere servito!

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a s1
Immagino che tu creda di essere interessante. Ma dimmi piuttosto … la decisione del premier slovacco di non fornire più armi all’Ucraina non doveva essere, secondo te, la prova generale per UE USA e nato per il disimpegno progressivo al sostegno destinato a Kiev? Sai.. facile fare teorie citando non meglio precisate fonti ecc ecc. la verità è che nessuno è nemmeno gli specialisti possono prevedere con certezza l’evoluzione della situazione bellica. Forse però tu preferisci ascoltare le attendibilissime fonti dei tuoi amici complottasti anti Occidentali ecc ecc … mi sembra che ti ergi a fenomeno super partes.. inutilmente!

Trapp 1 anno fa su tio
Risposta a s1
Sei fantastico

Roggino 1 anno fa su tio
Risposta a s1
La stessa ricetta che usano al Cremlino per attaccare gli Ucraini al fronte… 🤭

s1 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
giudica di meno e cerca di capire di più quello che succede; la verità è che la strategia USA è chiara e bisogna essere miopi o impegnarsi proprio per non vederla. in ucraina hanno fallito e direi miseramente, la russia si è rivelata un osso molto più duro di quello che si aspettavano bloccando le loro mire imperialistiche (già erano stati sculacciati di brutto in siria...). primo la russia ha reagito all'insinuarsi anglosassone attraverso l'ucraina per prendere potere nella regione e destabilizzare la russia a partire già dai primi anni 2000 e poi con forza dopo maidan (dove l'ucraina ha tradito la russia). inaspettatametne però la russia ha preso l'inziiativa per fermare l'aggressione dell'egemone contrattaccando l'ucraina e questo mai gli anglosassoni se lo sarebbero aspettato..., poi con la guerra stessa - che sì, convinciti, la stanno vincendo i russi- e nato e alleati non riescono a fare andare come vogliono, e infine con le sanzioni che se non stanno rafforzando l'economia russa le fanno il solletico e di sicuro stanno provocando uno spostamento dell'asse commerciale e delle relazioni diplomatiche russe via dall'europa (poveri cristi che sono governati da una massa di politici falliti e corrotti). e quindi cosa prevede la strategia angloUSA? visto che si sentono ancora forti adottano la strategia di aprire più fronti per mettere in difficoltà il nemico (vedi strategie di guerra come da manuale)...e quindi avanti con la guerra in palestina tramite il proprio fido alleato israeliano... se non funzionerà lì...ne apriranno un altro di fronte. ti faccio notare invece che la russia sta arrivando nel mediterraneo con una base costruenda in libia (Che è un crocevia fondamentale nello scacchiere geopolitico mediterraneo e mondiale). attendo tue osservazioni/opinioni circostanziate e non di scherno se possibile. tutto quello che ho scritto sono ovviamente mie interpretazioni ma basate sulla lettura di fonti di informazioni, incredibile a dirsi, occidentali

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a s1
😂😂😂 il luminare S1

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a s1
Sei uno spasso davvero.. non ho più parole. Ma dimmi in realtà.. fai sul serio? ? Ciò che hai scritto vale meno della ricetta che hai postato prima..

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a s1
E schivi sempre l’argomento Slovacchia… sai anche tu di aver scritto fesserie.

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a s1
Osso duro? Tutte le dittature hanno il vantaggio di poter decidere senza tener conto dell’opposizione e possono continuare negli anni in quanto i governi sono in pratica irreversibili.. hai scoperto l’acqua calda, ti piace quel modello? Wow.. cosa dai qui dove tutto è così triste e poco trasparente..

Fulisca 1 anno fa su tio
Risposta a s1
S1, sono d'accordo con te in vari punti della tua argomentazione. Ho notato tra l'altro che molti sostenitori ucraini di questo blog si sono dileguati, volatilizzati.. deve essere proprio vergognoso sapere di aver sostenuto nei mesi scorsi un regime marcio e corrotto, e che sventolare le bandiere gialle e blu in terra elvetica ci si mise soltanto nel ridicolo. È chiaro che dire le cose come stanno, in questo portale, ci si riempie di insulti da chi si limita a leggere le notizie di Facebook o Google news, tralasciando quelle di testate giornalistiche indipendenti. C'è chi paragonava Putin ad Hitler, senza nemmeno sapere cosa fosse la differenza tra le due cose, e chi diceva che l'Ucraina avrebbe vinto nel giro di poche settimane. Ma la verità è un'altra. La Russia, purtroppo, è un'enorme potenza. Ed essa non subirà conseguenze negative da questa guerra. Concludo affermando che l'Europa si fa chiamare democratica, ma io direi piuttosto succube ed inetta, e non meno corrotta di quanto lo siano altri Paesi. Tuttavia, s1, sono in forte disaccordo con te sulla ricetta ai funghi porcini. Hai tralasciato un punto fondamentale nella preparazione, ovvero la sfumatura con vino bianco fruttato dopo la tostatura del riso.

s1 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
no, non faccio sul serio, prendo le mie informazioni dal corrierino dei piccoli e mi diverto a trollarti. intanto le scemenze e le fandonie che scrivo le hai lette, in futuro, grazie alla tua buona memoria, ti ricorderai del troll s1 e delle fesserie che diceva e ne riderai di gusto, o forse no.

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a s1
Sinceramente le tue chilometriche elucubrazioni non le leggo mai.. sarebbe un’offesa a me stesso!

sergejville 1 anno fa su tio
Gloria all'Ucraina che difende - col proprio sangue - non solo sè stessa ma anche i valori dell'Europa, costruita negli ultimi 70 anni. Un GRAZIE a tutti quelli che l'aiutano, dai governi al singolo cittadino.

Marcello detto Marcello 1 anno fa su tio
Risposta a sergejville
Si ma adorano la corruzione russa... quella però faticano a mollarla

Roggino 1 anno fa su tio
Meglio restare sulle perdite di mezzi confermate e documentate: Russia: 13152 Ucraina: 4725

Keope1963 1 anno fa su tio
Risposta a Roggino
La Russia ha ancora migliaia di pezzi d’artiglieria, carri armati e carne da macello da inviare al fronte. Gli armamenti disponibili sono obsoleti ma comunque funzionanti, i coscritti sono incapaci e formati con un’istruzione inadeguata ma gli orchi del Cremlino numericamente possono continuare a sostituire le perdite.. In Russia per ora nessuno si ribella e dunque Putin e i suoi scagnozzi continuano imperterriti nei loro deliri vanagloriosi. Speriamo che il sostegno all’Ucraina non venga messo in discussione perché ci vorrà ancora molto tempo. Potrebbe esserci una svolta quando gli F16 diventeranno realtà.

sergejville 1 anno fa su tio
Risposta a Keope1963
Keope, tutto giusto.
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