Nauru ha chiuso i rapporti diplomatici con Taipei (che resta così con solo 12 alleati ufficiali al mondo)
YAREN / TAIPEI - Nauru chiude i rapporti diplomatici con Taiwan, lasciando Taipei con appena 12 alleati ufficiali nel mondo. Lo riferisce un comunicato del governo della piccola isola-Stato del Pacifico che annuncia il riconoscimento ufficiale della Repubblica popolare cinese.
Secondo i media taiwanesi, il vice ministro Tien Chung-kwang terrà a breve una conferenza stampa sull'argomento. Attualmente, il ministro degli Esteri Joseph Wu è impegnato in una visita in Guatemala.
La decisione di Nauru è stata comunicata dal presidente David Ranibok Adeang in un messaggio alla nazione postato sui social media, ad appena due giorni dalle presidenziali di Taiwan che hanno visto vincere il candidato del Partito democratico progressista William Lai.
Annunciando il cambiamento con effetto immediato, Nauru ha precisato di considerare Taiwan come una «parte inalienabile del territorio cinese».
Con profondo rammarico «annunciamo la cessazione delle relazioni diplomatiche con Nauru. Questo tempismo non rappresenta solo una ritorsione della Cina contro le nostre elezioni democratiche, ma anche una sfida diretta all'ordine internazionale», ha reagito il ministero degli Esteri di Taiwan in una nota. Taipei, tuttavia, «rimane indomita e continuerà a essere una forza positiva».