La replica di Kiev a dinieghi del Cremlino e di Elon Musk
KIEV - Le forze russe stanno ottenendo illegalmente i terminali satellitari Starlink da paesi terzi e ne stanno aumentando l'uso in prima linea. Lo sostiene il portavoce dell'agenzia di spionaggio militare ucraina Andry Yusov, citato dalla Reuters sul proprio sito web.
«Contrabbando da Paesi terzi», ha detto Yusov, quando gli è stato chiesto come le forze russe ottenessero i dispositivi. «L'utilizzo è aumentato in prima linea», ha aggiunto.
L'Ucraina, che utilizza Starlink per le comunicazioni militari nella sua guerra con la Russia, ha affermato ieri che le truppe russe stanno utilizzando il sistema prodotto da SpaceX di Elon Musk nelle aree occupate. Alla domanda se l'Ucraina stesse cercando di fermare l'uso dei terminali da parte della Russia, Yusov ha risposto: «Sì, si sta lavorando».
I commenti giungono dopo che il Cremlino ha affermato di non poter «in alcun modo» utilizzare i sistemi Starlink, perché «non sono certificati da noi» e «non vengono forniti ufficialmente» a Mosca. Lo stesso Elon Musk aveva twittato che le informazioni in merito sono «categoricamente false».
A number of false news reports claim that SpaceX is selling Starlink terminals to Russia.
— Elon Musk (@elonmusk) February 11, 2024
This is categorically false.
To the best of our knowledge, no Starlinks have been sold directly or indirectly to Russia.