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RUSSIAMosca minaccia l'Europa: «I nostri missili puntati sulle vostre capitali»

13.07.24 - 16:32
Il Cremlino risponde così al dispiegamento nel Vecchio Continente dei missili a lungo raggio americani.
AFP
Fonte ats ans
Mosca minaccia l'Europa: «I nostri missili puntati sulle vostre capitali»
Il Cremlino risponde così al dispiegamento nel Vecchio Continente dei missili a lungo raggio americani.

MOSCA - Mosca alza ulteriormente il tiro nei confronti dell'Europa in risposta alla decisione degli Stati Uniti di dispiegare missili a lungo raggio in Germania. Dopo aver denunciato «un ritorno alla guerra fredda» e aver promesso una «risposta militare», il Cremlino ha avvertito che l'iniziativa americana autorizza la Russia a designare come «potenziali» obiettivi di ritorsione le capitali del Vecchio Continente.

Sul fronte opposto Kiev, nonostante abbia incassato nuovi aiuti militari dai partner al vertice della Nato di Washington, si prepara a fare i conti con una realtà ben più problematica: gli F16 promessi, che inizieranno ad arrivare in estate, dovrebbero essere molti meno rispetto alle aspettative ucraine.

Il piano americano sui missili a lungo raggio in Germania non scatterà immediatamente, ma soltanto a partire dal 2026, prima in modo episodico e poi duraturo. Ma è bastato l'annuncio, formalizzato al summit dei leader dell'Alleanza Atlantica, per scatenare una serie di durissime reazioni da parte dei vertici russi.

Dmitry Peskov, in un'intervista a una tv nazionale, ha parlato di una situazione «paradossale»: gli Usa «hanno schierato una varietà di missili di diversa gittata in Europa, che sono tradizionalmente puntati sul nostro Paese, e di conseguenza il nostro Paese ha designato le località europee come obiettivi per i nostri missili». Una corsa all'escalation, secondo il Cremlino, che però ha ostentato sicurezza, minacciando i partner di Washington: «Abbiamo abbastanza capacità di deterrenza sui missili americani in Europa. È già successo in passato. Tuttavia, le potenziali vittime sono le capitali di quei Paesi».

A questa retorica sempre più aggressiva d'altra parte fa da contraltare la volontà del Cremlino di tenere aperto un canale di dialogo con Washington. Non a caso ieri il ministro della Difesa Andrei Belousov ha parlato al telefono di questo dossier con il capo del Pentagono Lloyd Austin. Un colloquio chiesto dai russi, ha fatto sapere Mosca, per discutere su «come prevenire minacce alla sicurezza e ridurre il rischio di una possibile escalation». I due si erano già sentiti il mese scorso.

La crescente contrapposizione con l'Occidente viene alimentata dalla Russia anche internamente. Ne è prova la legge firmata da Putin che impedisce ai parlamentari russi di andare all'estero senza un'autorizzazione. Pena, la perdita del loro incarico alla Duma o al Senato. Una stretta motivata come misura protettiva, per evitare «azioni penali illegittime in giurisdizioni ostili», che potrebbero tradursi in «arresti o sanzioni».

Sul campo ucraino intanto c'è cauta attesa sugli sviluppi del conflitto e soprattutto sulla tenuta del blocco occidentale al fianco di Kiev. Significativo, da questo punto di vista, il commento di Volodymyr Zelensky ai giornalisti che gli chiedevano conto sulla gaffe (l'ennesima) di Joe Biden, che ha presentato il leader ucraino come Putin. «Gli Stati Uniti ci hanno dato molto sostegno», quindi «credo che possiamo dimenticare alcuni errori», ha spiegato il leader ucraino. Che potrebbe non ricevere la stessa attenzione dalla Casa Bianca se dovesse tornare Donald Trump.

Zelensky nel frattempo, dopo la tappa al summit Nato, la prossima settimana dovrebbe volare in Gran Bretagna per continuare a tenere alta l'attenzione degli alleati. L'occasione sarà la riunione di Blenheim Palace in Inghilterra, giovedì: il quarto incontro della Comunità politica europea, piattaforma di dialogo estesa ai Paesi extra Ue nata su spinta di Parigi all'indomani dell'invasione russa dell'Ucraina.

Le preoccupazioni di Kiev in questa fase sono legate agli F-16. Secondo fonti della Nato, l'invio dei caccia sarebbe tormentato da ritardi, problemi sui pezzi di ricambio e dalla barriera linguistica tra piloti ucraini e addestratori stranieri. E si teme inoltre che l'Ucraina non abbia abbastanza piste e che quelle disponibili siano troppo vulnerabili agli attacchi russi. Il risultato è che Kiev potrebbe essere in grado di schierare uno squadrone di F-16 da 15 a 24 jet: ben al di sotto dei 300 richiesti. Entro quest'estate, tra l'altro, potrebbero arrivarne appena 6

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COMMENTI
 

Fleischkäs90 5 mesi fa su tio
La Russia ha attaccato l'Ucraina ed è un fatto. Ma possiamo smetterla con questo allarmismo? Con rispetto parlando gli ucraini non stanno combattendo per la libertà in occidente, stanno combattendo perché vogliono farsi i fatti loro nella loro terra. Putin vuole l'ucraina ed evidentemente a buona parte degli ucraini non frega niente, vista la percentuale di uomini che scappano per non andare in trincea. E noi continuiamo a buttare le nostre tasse per un paese messo in ginocchio dalla corruzione (elemento tipico di tutti i paesi del ex blocco sovietico) . Se fossimo noi in una situazione simile loro cosa farebbero? Come mai Israele non vuole mandare armi in Ucraina? Secondo voi a Putin cosa interessa mandarci le bombe adosso? Mica dobbiamo condividere le sue politiche ma perlomeno smetterla di fargli la morale (o almeno smetterla di credere che siamo noi a potergliela fare). Mi sembra che qua la gente dimentica che questo è stato una spia sovieta in germania e direttore dei servizi segreti, non un buffone come i nostri rappresentanti che non hanno la minima idea di cosa significa fare sacrifici e di cosa sia una qualunque cosa al di fuori dei loro interessi e benefici fiscali. Qua pensano tutti di essere i prossimi Ghandi o Martin Luther King. E per concludere, cosa se ne fa Putin dell'Europa scusate? Non mi sembra che in questo momento gli manchino dei partner commerciali, anzi, siamo solo noi a farci infinocxhiare.

RV50 5 mesi fa su tio
Scusatemi ma i missili che si trovano sul territorio UE dove puntano , e ne abbiamo di base missilistiche in UE, non mi sembra che puntino su Israele o Turchia loro fidati alleati .... Ma quando Usa e GB invasero l'Irak nazione riconosciuta da buona parte dei paesi mondiali voi dove eravate a giocare a briscola con il Fiasco del vino sul tavolo caro il mio protettore dell'Ucraina Sig. The Queen e sappi che io non ho mai accettato l'invasione della Russia ma come mai le altre nazioni si possono permettere tutto con il pene placito di personaggi come lei

Gentlemen 5 mesi fa su tio
La guerra contro la Russia e la Cina non può essere vinta. Bisogna dialogare e fare delle concessioni prima che sia troppo tardi.

TheQueen 5 mesi fa su tio
Risposta a Gentlemen
Immagino se dovessi cedere tu ciò che è tuo, ragioneresti in altro modo

Gentlemen 5 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Studia la storia !

medioman 5 mesi fa su tio
Risposta a Gentlemen
Come nel 99 nei Balcani

Dred 5 mesi fa su tio
Mi chiedo cosa abbiano da lamentarsi i russi, visto che loro hanno fatto lo stesso dispiegando i loro missili più le relative testate nucleari in Bielorussia.

AlfaAlfa 5 mesi fa su tio
La terribile condizione di non poter far nulla, come comune essere umano, mi attanaglia. Vivo al meglio possibile in un contesto dove è complicato dare ragioni o torti, cercando sprazzi di felicità e piacere, aiutando me e cercando, nel limite della mia sfera di influenza, di sollevare coloro che stanno peggio. Confido che la follia, in questi casi, non si estenda all’auto distruzione. Così in basso, così in alto.

Cula 5 mesi fa su tio
Lunedì la borsa scende con queste affermazioni e qualcuno ci marcia

macello22 5 mesi fa su tio
Continuiamo ad ascoltare la Nato e gli USA tanto non ci succede nulla dicevano... l'America che sta facendo una battaglia con la Russia a Casa nostra fin dall'inizio, ora richiamo di rimetterci tutti quanti per colpa di quei buffoni come Macron che vogliono immischiarsi in problemi non loro, ma perchè nessuno si fa i cavoli propri e rimane a casa propria a risolvere i problemi che hanno? spero tanto che ora il nostro caro Cassis se ne stia buono e zitto e non dica e faccia nulla se no qui rischiamo veramente grosso.

TheQueen 5 mesi fa su tio
Risposta a macello22
Beh certo infischiamoci di tutto e tutti, potremmo anche fare un bel muro lungo tutti i confini, così ci mangiamo latte e formaggio e andiamo a cavallo (visto che la benzina la importiamo)

macello22 5 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
ma perchè tirare su un muro quello lasciamolo agli Americani verso i Messicani, io dico solo di pensare prima a noi e poi dopo aiutare gli altri. la Svizzera a superato 2 Guerre Mondiali facendosi i cavoli propri, si vede che i nostri politici attuali non hanno imparato nulla dalla storia. Qui rischiamo di rimetterci noi perchè gli USA stan giocando a chi ce l'ha più grosso con la Russia sul nostro territorio, quindi son dell'idea di dire ad entrambi che lo han piccolo e di piantarla con te cose.

Vecchio60 5 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Puoi sempre andare a mangiare McDonald’s e cocoacola……

TheQueen 5 mesi fa su tio
Risposta a macello22
Questo discorso del “pensare solo a noi” lo sento dire gia da qualche anno, soprattutto a chi segue come un cagnolino la polita UDC-Lega, che punta sulle paure della gente (immigrazione, UE) per attrarre voti, e poi puntualmente non fare un bel nulla. In una società interconnessa, cosmopolita, moderna, capitalista come quella di oggi, mi spieghi come sia possibile chiudersi a guscio nella nostra piccola nazione? Un controsenso, cosi come sono i discorsi anacronistici di certa politica che attira consensi poco ragionati

Vecchio60 5 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Un vecchio detto diceva che farsi i caxzi propri si vive meglio, credo proprio che aveva ragione!

TheQueen 5 mesi fa su tio
Risposta a Vecchio60
Fatteli tu i caxzi tuoi, io non vivo al cremlino. Qui si può parlare ancora. Vai a mosca se ti piacciono i regimi, vecchio bacucco

Pedro 5 mesi fa su tio
L’America doveva già restare a casa sua nel 1944

macello22 5 mesi fa su tio
Risposta a Pedro
diciamo che nel 1700 i francesi dovevano stare a casa loro e i Britannici avrebbero dovuto vincere. è una nazione fondata con una guerra, cosa può portare se non morte e distruzione.

Fleischkäs90 5 mesi fa su tio
Risposta a Pedro
Beh a sto punto meglio che Napoleone non si faceva freğare dalla neve.

daniele77 5 mesi fa su tio
Grazie America. Facile creare zizzagne non a casa propria. Pensate prima ai vostri problemi (non pochi) e smettete di fare i "salvatori dell'umanità".

ElleElle62 5 mesi fa su tio
Risposta a daniele77
👍🏻👍🏻👍🏻👍🏻

Kungfu panda 5 mesi fa su tio
Si anche grazie ai americani che cercano la guerra ad ogni costo.

Gimmi 5 mesi fa su tio
Sempre peggio,mondo manipolato da qualche pazzo!!!

Koblet69 5 mesi fa su tio
Risposta a Gimmi
purtroppo più guerra si fà e più guadagnano i produttori di armi

macello22 5 mesi fa su tio
Risposta a Gimmi
si hai ragione Biden e Zelensky son 2 pazzi che stan facendo la guerra contro la Russia mettendo l'Europa in mezzo come scudo e sacrificio, spero che i nostri politici capiranno la situazione e abbandonino il pensiero guerrafondaio della NATO e degli USA, se no qui è la fine

TheQueen 5 mesi fa su tio
Risposta a macello22
Che strano, mi sembrava che fosse stata la Russia a cominciare questa guerra con una invasione criminale. Ah no, non ero probabilmente sintonizzata su “radiocremlino” come te…

macello22 5 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Vedi ogni persona che esprime un'opinione differente da quella dei sinistroidi allora è un filoputiniano, io mi sono informato e ho usato il cervello, non sono stato qui ad ascoltare quello che i politici e i giornali dicono, la guerra è iniziata nel 2013-14 quando l'Ucraina a iniziato ad sterminare e perseguitare i Russsi nel suo territorio ai confini, con l'avvendo del Nord Stream 2 la Russia avrebbe chiuso il viadotto sotto l'Ucraina mandando in bacaritta l'azienda del Gas gestita da Biden junior, al che Biden una volta diventato presidente ha fatto una dichiarazione pubblica, che ci avrebbe pensato lui a far si che il nord strem 2 non fosse mai messo in funzione (come abbiamo visto) e da li dopo che è stato fatto saltare la Russia a invaso l'UA come risposta a quell'attacco ma a noi è giunta la notizia che era un'invasione perchè ai giornali e ai politici conveniva così, sperando nella disfatta della Russia e del crollo finanziario di tutte le azioni in borsa. quindi spero che l'europa e i suoi politici siano intelligenti e non diano retta all'america se no qui diventiamo un Ementall pieni di buchi. ps. basta cercare i singoli argomenti che si trovano tutti quanti e poi basta tirare i fili e la risposta viene da sola.

Dred 5 mesi fa su tio
Risposta a macello22
Guarda che il Nord Stream 2 è stato fatto saltare nel settembre 2022, quando l'invasione dell'Ucraina era già in corso da 7 mesi. Quindi la Russia non può aver usato questo fatto come pretesto.

medioman 5 mesi fa su tio
Risposta a macello22
Condivido pienamente con quello che hai scritto 👏

TheQueen 5 mesi fa su tio
Risposta a macello22
Infatti vedo, gia dire “mi sono informato da solo”…dove? Su Topolino? Nel 2014 la russia ha invaso i territori ucraini di confine (con l’aiuto del precedente governo filorusso di Yanucovich) ed ha letteralmente scacciato gli ucraini e sostituito le popolazioni con gente russa. Poi naturalmente ha additato il governo legittimo ucraino e l’occidente di “sparare sui russi” (che aveva piazzato li dopo una invasione). Il piano si chiude nel 2022, con la scusa delle popolazioni filorusse martoriate (in realtà come detto russi trasportati li a vivere nelle abitazioni rubate agli ucraini) ha invaso nuovamente un paese democratico per espandersi ancora di piu. E tu, ed altri, assecondi questo scempio solo perché, senza quasi neanche sapere dove si trova l’Ucraina, hai letto qualcosa online. Beh io ci sono stata tantissime volte la, ed ho gente che mi racconta la vita e la verita dei luoghi…e mi dispiace deluderti, e deludere i tuoi amichetti, ma vi state sbagliando di grosso

Fleischkäs90 5 mesi fa su tio
Risposta a macello22
Grande zio se sei coerente con il ragionamento del "proteggere la popolazione all'estero" allora anche i serbi hanno fatto benissimo a commettere un genocidio contro gli albanesi del Kosovo? Che cazxo dici scêmo di męrda.

medioman 5 mesi fa su tio
Risposta a TheQueen
Hai parlato di russi e ucraini. Allora mi spieghi cosa centra l’Europa e soprattutto gli Stati Uniti che sono a 9’000km? Perché non ci scagliamo contro Israele per quello che sta facendo (cose molto più gravi)?

TheQueen 5 mesi fa su tio
Risposta a medioman
Qui ti do ragione, io non ho mai detto che gli USA siano “buoni” o che in Israele si sia fatta la cosa giusta. Ma il fatto di utilizzare la scusa USA per non condannare il regime di Putler mi fa imbestialire. A certi interessa più il proprio orticello del benessere di tutti

Riko0971 5 mesi fa su tio
Risposta a Dred
In ogni caso era già osteggiato dagli USA da quando è stato inaugurato il nordsream1

ElleElle62 5 mesi fa su tio
Risposta a Dred
Il Nord stream 2 è stato fatto saltare dagli ucraini ma stranamente non si è data molta eco alla notizia.
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