Un decreto legge per l'emergenza coronavirus. Salgono a 76 i contagi. Università chiuse, rinviata la Serie A
ROMA - «Lo scopo è tutelare il bene della salute degli italiani». È con queste parole che il premier italiano Giuseppe Conte ha annunciato in tarda serata un decreto legge con misure per il contenimento e la gestione dell’emergenza coronavirus. «Nelle aree focolaio non sarà consentito l'ingresso e l'allontanamento». La violazione del provvedimento «sarà passibile di sanzione penale».
Niente lavoro e gite scolastiche - Il decreto, approvato dal Consiglio dei ministri in riunione straordinaria d'urgenza nella sede della Protezione civile, vale per le aree individuate come focolai del virus, i dieci comuni del lodigiano e il comune di Vo' Euganeo, in provincia di Padova. In quelle aree è già stata disposta la sospensione delle attività lavorative e delle manifestazioni. Le misure approvate consentono la sospensione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione delle scuole, in Italia e all'estero.
Località isolate - L'obiettivo resta «la salute del cittadino». Il ministro della Salute Roberto Speranza ha dichiarato di volere «provare a contenere il più possibile il contagio entro territori ristretti». Per evitare il diffondersi del coronavirus è stato quindi disposto «il divieto di allontanamento dal comune o dall'area interessata da parte di tutti gli individui presenti». In conferenza stampa Conte ha precisato di confidare nella collaborazione dei cittadini, ma «se è necessario ci saranno le forze armate».
76 contagi, 2 morti - Salgono nel frattempo a 76 i contagi in Italia, in cinque Regioni. «54 di loro sono in Lombardia, 17 in Veneto, 2 in Emilia Romagna, 2 nel Lazio e 1 in Piemonte - informa il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli -. Ci sono 33 persone ricoverate con sintomi, di cui 18 in terapia intensiva. 11 si trovano in isolamento domiciliare. Due persone sono decedute, mentre una è stata dimessa allo Spallanzani».
Rinviate Inter-Sampdoria e Atalanta-Sassuolo - Il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha annunciato che nessuna manifestazione sportiva avrà luogo domani in Veneto e Lombardia. «Si sospendono le lezioni nelle Università - ha informato il sindaco di Milano Giuseppe Sala tramite Facebook -. La partita Inter-Sampdoria di domani sera verrà rinviata, così come tutti gli altri eventi sportivi programmati». Non si disputeranno neppure Verona-Cagliari e Atalanta-Sassuolo. Università chiuse anche in Veneto.
50mila persone bloccate - Sono circa 50mila gli italiani che saranno interessati dalle misure varate dal loro governo. «I residenti dei dieci comuni del Lodigiano potranno però circolare all'interno dei comuni», ha precisato Conte. Il provvedimento è stato preso in seguito all'iniziativa di «una famiglia posta in quarantena che sembra si sia allontanata per andare in Meridione. Se si diffondessero iniziative come questa, rischieremmo di non poter più contenere il rischio epidemico».
I Comuni in quarantena (fonte: Ansa)
Bertonico
Castiglione d’Adda
Castelgerundo
Maleo
Terranova dei Passerini
Codogno
San Fiorano
Somaglia
Fombio
Casalpusterlengo