È successo alla Gare du Nord. L'uomo è stato aggredito mentre aspettava il treno. È grave.
PARIGI - Terrore alla Gare du Nord, una delle principali stazioni ferroviarie di Parigi: a metà pomeriggio un uomo, un afghano richiedente asilo sui trent'anni che era in attesa del suo treno su una banchina, è stato avvicinato e colpito alla gola con un coltello.
L'uomo è in gravissime condizioni in ospedale, mentre l'aggressore è in fuga e per ora nessuno si sbilancia sulla possibile matrice dell'attacco.
«La Polizia nazionale è mobilitata per identificare e arrestare l'autore dell'aggressione. Seguo la situazione in contatto con la Prefettura di Parigi», ha assicurato il ministro dell'interno francese Gerald Darmanin in un tweet poco dopo l'episodio.
L'aggressore era stato notato da diversi testimoni perché si stava aggirando nei locali della stazione da diverso tempo. Si tratta di un uomo dai tratti "europei" che indossava al momento dell'attacco, una maglietta blu e una mascherina anti-coronavirus. È riuscito a fuggire ed è ora in corso una caccia all'uomo, soprattutto negli arrondissement vicini alla stazione.
La vittima è un afghano richiedente asilo, di 32 anni che lotta tra la vita e la morte in ospedale dove è arrivato in condizioni gravissime e resta in prognosi riservata. È stato colpito con violenza con un coltello da cucina e ha riportato una ferita che ha interessato la vena giugulare, «dal mento all'orecchio», secondo fonti sanitarie.
Le immagini e i video postati dai testimoni sui social mostrano una scena raccapricciante: l'uomo a terra dopo essere stato colpito in un lago di sangue mentre riceve i primi soccorsi.
Per il momento - sottolineano fonti della polizia - non c'è nessuna pista che possa spiegare il movente dell'aggressione. Ma l'inchiesta è stata affidata alla polizia giudiziaria di Parigi e non alla sezione Antiterrorismo.
La Gare du Nord, che si trova in un quartiere molto frequentato di Parigi, è la stazione da dove partono i treni ad alta velocità per il nord, in particolare l'Eurostar per Londra e il Thalys verso Bruxelles.