Cerca e trova immobili

PERÙIl presidente peruviano si è dimesso dopo solo sei giorni

15.11.20 - 18:56
Manuel Merino de Lama ha lasciato dopo una notte di violenze per le strade della capitale
keystone-sda.ch (Paolo Aguilar)
Fonte Ats
Il presidente peruviano si è dimesso dopo solo sei giorni
Manuel Merino de Lama ha lasciato dopo una notte di violenze per le strade della capitale

LIMA - Il presidente della repubblica peruviana Manuel Merino de Lama si è dimesso oggi «in modo irrevocabile». Lo scrive l'agenzia di stampa Andina.

L'agenzia ricorda che Merino è rimasto alla presidenza soltanto sei giorni e che le sue dimissioni seguono gravi fatti di violenza che hanno causato la morte la notte scorsa di due giovani in disordini a Lima.

In questo momento, in cui il Paese attraversa una delle più grandi crisi politiche, voglio rendere noto a tutto il Paese che presento le mie dimissioni irrevocabili dalla carica di presidente della Repubblica" del Perù, ha dichiarato Merino in un messaggio alla nazione.

«Invoco la pace e l'unità di tutti i peruviani. Il mio impegno è con il Perù, e farò il massimo dei miei sforzi per garantire la successione costituzionale che il Congresso deciderà», ha sottolineato, ringraziando i membri del suo governo.

«I drammatici fatti avvenuti nelle ultime ore aggravano la crisi che già stavamo attraversando e che ha portato alcuni giorni fa alla destituzione di Martin Vizcarra», ha dichiarato Merino, che nel suo intervento ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime durante le proteste. «Questi eventi devono essere indagati a fondo dalle autorità competenti per determinare ogni responsabilità», ha detto.

Merino ha sottolineato di aver prestato giuramento per la presidenza «non cercando» tale incarico, ma in quanto presidente del Parlamento, perché il suo esecutivo fosse «di transizione, con il primo dovere politico di garantire elezioni trasparenti» per l'11 aprile 2021.

Ha ammesso che molti peruviani sono «stufi» dell'attuale classe politica, ma ha sottolineato che i cittadini sono gli unici che possono scegliere liberamente le proprie autorità. Merino ha poi spiegato che i ministri hanno presentato le loro dimissioni, ma che continueranno a mantenere i loro incarichi fino a quando l'incertezza del momento attuale non sarà superata, in modo che non ci sia vuoto di potere.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE