Cerca e trova immobili

ITALIAAttacco hacker, Zingaretti: «La situazione è molto seria e molto grave»

02.08.21 - 18:10
I dati della sanità laziale sono al sicuro, spiega il presidente. «Respinto un secondo attacco» la scorsa notte
keystone-sda.ch (ANGELO CARCONI)
Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha fatto il punto sull'attacco hacker che ha bloccato le piattaforme, non solo sanitarie.
Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha fatto il punto sull'attacco hacker che ha bloccato le piattaforme, non solo sanitarie.
Attacco hacker, Zingaretti: «La situazione è molto seria e molto grave»
I dati della sanità laziale sono al sicuro, spiega il presidente. «Respinto un secondo attacco» la scorsa notte

ROMA - Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha tenuto una conferenza stampa per fare il punto sull'attacco hacker che ha colpito il Centro di elaborazione dati (Ced) regionale, costringendo a disattivare i portali sanitari (compreso quello per le prenotazioni del vaccino anti-Covid).

«L’esito dell’offensiva e dell’attacco cyber è stato quello di aver introdotto un virus che ha criptato il nostro mondo online e che ha bloccato in questo momento una parte importantissima dell’erogazione dei servizi dell’istituzione regionale» ha spiegato Zingaretti. In queste ore la piattaforma delle prenotazioni è ancora ferma e il sistema è stato spento. «Per due motivi» spiega Zingaretti: «Primo per consentire la verifica interna del sistema, soprattutto non è possibile riaccenderlo per evitare il propagarsi di ulteriori danni e anche perché gli attacchi sono ancora in corso e quindi è opportuno difendere il sistema. La situazione è molto seria e molto grave».

L'intera attività digitale della Regione Lazio è bloccata: fermi gli appalti pubblici, il sito istituzionale, le pagine social e il rilascio dei documenti, compreso il Green Pass. 

Per Zingaretti «il Lazio è vittima di un’offensiva criminosa, la più grave mai avvenuta sul nostro territorio nazionale». Gli esperti di sicurezza informatica non si stanno risparmiando: «Stiamo difendendo in queste ore la nostra comunità da questi attacchi di stampo terroristico». Nella notte, ha aggiunto il presidente regionale, «è stato respinto un secondo attacco».

Nelle scorse ore c'è stata apprensione per la possibile compromissione dei dati personali dei pazienti laziali, comprese le più alte cariche dello Stato italiano. Zingaretti rassicura: «Comunichiamo che i dati della sanità regionale sono in sicurezza e non sono stati violati né catturati. Così come i dati finanziari e della banca dati del bilancio».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE