Ashraf Ghani intende trovare una soluzione politica «rapida» che garantisca «stabilità» all'Afghanistan.
Intanto per contrastare l'avanzata dei talebani è stato rimobilitato l'esercito.
KABUL - «Consultazioni rapide» sono in corso per porre fine alla guerra in Afghanistan: lo ha detto il presidente del Paese, Ashraf Ghani.
Sono in corso «consultazioni» per trovare rapidamente una soluzione politica che garantisca «pace e stabilità» in Afghanistan, ha affermato oggi Ghani durante un discorso televisivo alla nazione.
«Ho avviato consultazioni», che «procedono rapidamente», all'interno del governo, con leader politici, partner internazionali, per trovare «una soluzione politica che garantisca pace e stabilità al popolo afghano», ha sottolineato il presidente.
Rimobilitare l'esercito - La «rimobilitazione» delle forze armate afghane resta comunque una «priorità assoluta», ha precisato il presidente, mentre prosegue l'avanzata dei talebani verso la capitale Kabul. «Nella situazione attuale, la rimobilitazione delle nostre forze di sicurezza e di difesa è la nostra massima priorità e seri passi vengono presi in questo senso», ha affermato Ghani.
Continua l'avanzata talebana - La città di Sherana, capitale della provincia afghana di Paktika, è caduta in mano ai talebani. Lo riferisce la Cnn, citando un giornalista locale di Sherana che ha confermato che la capitale provinciale è stata completamente occupata dai talebani intorno alle 13 locali (le 10 in Svizzera) di oggi. Secondo quanto riferito, Sherana è il diciottesimo capoluogo di provincia a cadere nelle mani dei talebani negli ultimi otto giorni. Paktika è a sud di Kabul e confina con il Pakistan. Il portavoce dei talebani Zabiullah Mujahid ha affermato che le forze talebane hanno preso la città e che le truppe governative si sono arrese.