Un alluvione si è schiantato sulla costa orientale australiana, inclusa la città di Sydney
Decine di migliaia di persone hanno ricevuto l'ordine di evacuare le proprie abitazioni
SYDNEY - Migliaia di persone a Sydney e nelle regioni circostanti hanno ricevuto l'ordine di lasciare le loro case a causa delle inondazioni che stanno colpendo la costa orientale australiana.
Il maltempo - caratterizzato da forti venti e piogge incessanti - sta provocando numerosissimi disagi, con la polizia che ha dichiarato di aver recuperato due corpi dalle acque, purtroppo senza vita, nella periferia occidentale di Sydney. Trattasi di una donna 67enne e del figlio di 34 anni. A livello regionale, riporta il Guardian, nel Nuovo Galles del Sud il bilancio delle vittime è salito oggi a otto, mentre a livello nazionale a 21, con oltre 50'000 evacuati.
Il livello dell'acqua è salito tanto da inondare il ponte "Roseville", a nord di Sydney, intrappolando diverse auto. C'è poi preoccupazione per i residenti nelle aree a bassa quota sotto la diga di Manly, poiché l'acqua ha raggiunto un livello tale da iniziare a fluire lo stesso.
L'appello delle autorità è il solito: spostarsi solo in caso di necessità e con massima prudenza, anche poiché il maltempo potrebbe continuare per un periodo prolungato, hanno avvertito i meteorologi.
#SevereThunderstormWarning updated for #Intense rainfall that will lead to life threatening flash flooding and possible landslides for parts of northeast #Sydney. Full warning here: https://t.co/YirEXV8NvB pic.twitter.com/5331CInc36
— Bureau of Meteorology, New South Wales (@BOM_NSW) March 8, 2022