Sono molto probabilmente il frutto dei semi lanciati dai manifestanti durante le proteste no-vax di febbraio
WELLINGTON - Un paio di piantine di cannabis sono state trovate all'interno delle aiuole del parlamento, a Wellington, in Nuova Zelanda. La scoperta è avvenuta qualche giorno fa, quando alcuni attenti passanti si sono accorti della presenza delle insolite piantine, che crescevano accanto ad altri fiori. Le foto sono state postate sui social network.
Uno scherzo? Stando alle prime informazioni raccolte si tratterebbe di un atto volontario, architettato dai manifestanti che hanno occupato la piazza del parlamento durante le proteste no-vax a metà febbraio. I manifestanti avrebbero sparpagliato centinaia di semi di piante, inclusi quelli della cannabis. Non si tratterebbe di un pesce d'aprile, in quanto la notizia è stata riportata già nei giorni scorsi dai media neozelandesi.
Il presidente della Camera dei rappresentanti, Trevor Mallard, ha fatto subito rimuovere le piantine di cannabis. Ma non è escluso che nelle prossime settimane nuove foglioline possano spuntare dalle aiuole circostanti.
Nel 2020 i neozelandesi avevano bocciato la legalizzazione della cannabis. È pertanto vietato il possesso e il consumo.