Lo stabile era stato trasformato in un museo in omaggio al padre della rivoluzione islamica
TEHERAN - Fuoco, fiamme e scene da guerra civile. Le proteste in Iran, in corso da mesi a seguito della morte della giovane donna Mahsa Amini, non si placano. Oggi un gruppo di manifestanti agguerriti ha dato alle fiamme la casa natale del padre della rivoluzione iraniana Ruhollah Khomeini a Khomeyn. Lo riportano la tv israeliana I24 e altri media internazionali.
La casa è stata un museo dedicato a Khomeini negli ultimi 30 anni. Sui social circolano molte immagini dell'incendio dell'edificio, che sarebbe stato preso di mira con bottiglie molotov.
Le proteste hanno coinvolto almeno 23 città. In un video girato a Teheran, la folla urla slogan contro i leader religiosi. «Questo è l’anno del sangue, verrà rovesciato», si sente gridare, in riferimento al leader supremo Ali Khamenei, successore di Khomeini.