La città costiera di Gedda, in Arabia Saudita, è in allarme a causa maltempo.
GEDDA - Litri di acqua si sono abbattuti, durante la giornata di ieri, sulla città costiera di Gedda, in Arabia Saudita. Un'alluvione record che ha trasformato le strade della città in fiumi in piena, causando vari disastri e provocando la morte di almeno due persone.
Il portavoce della protezione civile saudita, nella provincia della Mecca, ha annunciato le due vittime su Twitter e ha esortato i residenti a rimanere in casa se non per necessità urgenti.
Le inondazioni hanno anche causato ritardi dei voli all'aeroporto internazionale King Abdulaziz, la chiusura delle scuole e il blocco della strada per la Mecca, la città sacra dell'Islam.
Secondo il National Center for Meteorology dell'Arabia Saudita, le precipitazioni nell'area meridionale della città, tra le 8:00 e le 14:00, di giovedì, hanno raggiunto un livello record di 179 millimetri.
Un diluvio che ha rigettato la popolazione saudita all’incubo del 2009. All’ora le precipitazioni avevano provocato la morte di 123 di persone oltre danni incalcolabili alla città.
Le immagini pubblicate sui social media giovedì mostrano le auto che vengono trascinate lungo le strade da torrenti in piena. L'aeroporto internazionale King Abdulaziz ha affermato che «a causa delle condizioni meteorologiche, la partenza di alcuni voli è stata ritardata» e ha esortato i passeggeri a contattare le diverse compagnie aeree per capire gli sviluppi della situazione.
Cars swept away in flash floods in #Jeddah - 2nd city in #SaudiArabia #أمطار_جدة #جدة_الأن pic.twitter.com/LeBfsyMtdL
— sebastian usher (@sebusher) November 24, 2022