Le forze militari russe hanno bersagliato le infrastrutture energetiche della capitale ucraina
KIEV - Le forze russe hanno lanciato questa mattina un "massiccio attacco" missilistico contro l'Ucraina, sono state «colpite» infrastrutture energetiche: lo rendono noto fonti ufficiali.
Questa mattina «il nemico ha colpito città e infrastrutture critiche dell'Ucraina», ha dichiarato l'aeronautica militare. Le forze russe hanno lanciato sette droni di fabbricazione iraniana, sei missili da crociera Calibur e «fino a 35 missili guidati antiaerei».
Esplosioni sono state udite ad esempio questa mattina a Kryvyi Rih, nell'Ucraina centrale, durante un allarme antiaereo che ha interessato tutto il Paese, ha reso noto il capo dell'amministrazione militare della città, Oleksandr Vilkul, come riportano i media nazionali.
In seguito agli attacchi il principale fornitore privato di energia in Ucraina, Dtek, ha introdotto interruzioni di emergenza di corrente elettrica a Kiev e nella regione della capitale, oltre che nella regione centrale di Dnipropetrovsk.