Il capo dello Stato incontra e premia i militari, lo staff presidenziale: «Bakhmut è in piedi, le forze di difesa tengono la città»
BAKHMUT - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta visitando il fronte vicino Bakhmut e lancia un chiaro messaggio di resistenza a oltranza.
Il capo dello Stato ha incontrato i militari ucraini al fronte e ha tenuto un momento di silenzio in memoria di coloro che sono caduti in guerra. «Sono onorato di essere qui oggi, nell'est del nostro paese, nel Donbas, e di premiare i nostri eroi, ringraziarvi, stringere la mano. Grazie per aver protetto lo stato, la sovranità, l'est dell'Ucraina», ha detto.
«Bakhmut è in piedi, le forze di difesa tengono la città», ha sottolineato il responsabile dello staff della presidenza ucraina, Andriy Yermak, in un tweet in al quale allega fotografie della visita di Zelensky. «Insieme al presidente Zelensky e la squadra oggi in direzione Bakhmut. È un grande onore per me essere qui, accanto ai nostri eroi, guerrieri ucraini», scrive Yermak. «Il presidente ha premiato i militari, abbiamo discusso della situazione attuale. Bakhmut è in piedi. Le forze di difesa tengono la città».
La riunione a Donetsk - Dopo aver visitato il fronte nella linea di Bakhmut, Zelensky ha svolto un incontro sulla situazione sociale e di sicurezza nella regione di Donetsk.
«Ho ascoltato il rapporto del comando militare sullo stato della situazione operativa nella zona di responsabilità del gruppo operativo-tattico Lyman - racconta Zelensly su Telegram - e ho discusso separatamente del ripristino dell'infrastruttura distrutta, garantendo una fornitura ininterrotta di acqua ed elettricità».
L'aggiornamento sul raid russo della scorsa notte - Infine sul fronte dei combattimenti, è di sette il numero delle vittime per il raid notturno russo messo in atto con l'utilizzo di droni: i soccorritori hanno recuperato i corpi di altre persone da sotto le macerie di un dormitorio nella città di Rzhishchev, nella regione di Kiev. Ad affermarlo è Victoria Ruban, portavoce del servizio di emergenza statale nella regione di Kiev, commentando un'informazione del giornale in linea ucraino Ukrayinska Pravda.
La preoccupazione della Croce Rossa
Il Comitato internazionale della Croce Rossa (Cicr) si è detto «profondamente preoccupato» per la situazione a Bakhmut e nelle comunità vicine lungo la linea del fronte nell'Ucraina orientale e per le «profonde sofferenze civili causate dalle continue ostilità militari». Lo scrive il Guardian. «Case, ospedali, scuole e infrastrutture hanno subito gravi danni. La situazione umanitaria è disastrosa per coloro che non sono fuggiti e le continue ostilità impediscono loro di accedere ai servizi più elementari», precisa la Cicr.
Together with President @ZelenskyyUa and the team visited Bakhmut frontline today. It is a great honor for me to be here, next to our heroic warriors 🇺🇦.
— Andriy Yermak (@AndriyYermak) March 22, 2023
The President awarded military. Briefed of the current situation. Bakhmut is standing. Defense forces hold the city. pic.twitter.com/38yN3GWTWJ