Se il ministero della Difesa russo dice di aver bloccato i militari di Kiev, la Wagner afferma che «sono in corso combattimenti sanguinosi».
MOSCA - L'esercito russo ha dichiarato che le truppe ucraine trincerate nella cittadina di Bakhmut - la città del Donetsk dove da mesi sono in corso violenti combattimenti tra l'esercito russo e le unità militari di Kiev - sono ormai bloccate dalle sue unità militari, ma il capo della milizia privata Wagner, Yevgeny Prigozhi, dice che non si può ancora parlare di un «accerchiamento completo».
Nel dettaglio, il ministero della Difesa ha affermato che le truppe ucraine trincerate nella città di Bakhmut sono bloccate dalle unità militari russe, affermando che: «le truppe aviotrasportate (russe) stanno sostenendo sui fianchi i gruppi d'assalto del gruppo paramilitare Wagner, bloccando l'invio delle riserve dell'esercito ucraino in città e la possibilità di un ritiro».
Truppe ucraine sono tagliate fuori dai rifornimenti - Secondo l'esercito del Cremlino, le truppe ucraine sono tagliate fuori dai rifornimenti di personale militare e mezzi dentro la città di Bakhmut, poiché i paracadutisti russi bloccano i loro movimenti.
L'agenzia di stampa statale russa Tass cita il portavoce del ministero della Difesa di Mosca Igor Konashenkov secondo il quale le squadre d'assalto della compagnia militare privata Wagner stanno continuando i combattimenti per allontanare le truppe ucraine dai quartieri centrali di Bakhmut, (in russo Artyomovsk).
Le unità della forza aerea russa stanno fornendo supporto alle squadre d'assalto Wagner sui fianchi. In particolare, stanno bloccando il ridispiegamento delle riserve dell'esercito ucraino verso la città e la ritirata degli ucraini da Bakhmut. «Durante le ultime 24 ore, gli aerei delle Forze aerospaziali russe hanno effettuato 12 sortite per fornire supporto alle squadre di combattimento nella città, mentre le truppe missilistiche e l'artiglieria hanno raggiunto 57 obiettivi di tiro», ha riferito Konashenkov.
Le parole di Yevgeny Prigozhin - Come detto però il leader della milizia privata Wagner invita alla prudenza. Per Yevgeny Prigozhin, infatti è «prematuro» parlare di «accerchiamento completo» delle truppe ucraine a Bakhmut.
E gli assalti sono condotti proprio dai combattenti di Prigozhin. «L'esercito ucraino continua a portare rinforzi e a trasferirli in città. Sono in corso combattimenti difficili e sanguinosi, quindi è prematuro parlare di un accerchiamento completo di Bakhmut», ha detto Prigozhin dopo le dichiarazioni in senso contrario del ministero della Difesa di Mosca.
Per il ministro ucraino «i combattimenti proseguono» - Da parte ucraina, il vice ministro della Difesa di Kiev Hanna Maliar ha detto che a Bakhmut proseguono i combattimenti pesanti. «Nonostante il fatto che il nemico abbia concentrato le sue unità più competenti, inclusi i combattenti Wagner, le unità d'assalto aviotrasportate e le forze speciali, i russi non possono raggiungere i loro obiettivi, ossia assumere il pieno controllo di Bakhmut», ha detto Maliar in una conferenza stampa a Kiev. «Ad oggi - ha aggiunto - i russi stanno subendo enormi perdite lì e, nonostante ciò, non si fermano e vogliono ancora raggiungere il loro obiettivo di prendere il controllo della città».