Interpellato riguardo al dispiegamento di queste armi, Zelensky ha dal lato suo affermato che lo zar «ha paura per la sua vita»
MOSCA - Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che i nuovi missili nucleari Sarmat saranno presto pronti per il dispiegamento. Lo scrive la Tass. I Sarmat sono in grado di trasportare 10 o più testate nucleari.
Parlando durante un incontro con i diplomati delle scuole militari, Putin ha dichiarato che i primi veicoli di lancio del sistema Sarmat con un nuovo missile pesante saranno presto impiegati «in combattimento» e che «la Russia continuerà a sviluppare la sua triade nucleare come garanzia di sicurezza militare e stabilità internazionale». «In questo settore, un obiettivo chiave è lo sviluppo della triade nucleare, che è la principale garanzia della sicurezza militare della Russia e della stabilità internazionale», ha detto.
«Quasi la metà delle unità e delle formazioni delle forze missilistiche strategiche russe sono state armate con sistemi Yars all'avanguardia, e le truppe stanno passando a sistemi missilistici moderni con il veicolo ipersonico Avangard», ha affermato il presidente russo aggiungendo che sarà aumentata la produzione di velivoli senza pilota: «Li consegneremo a tutti i rami delle forze armate».
Dal canto suo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non crede che Vladimir Putin sia «pronto» a usare le armi nucleari nel conflitto in Ucraina, perché lo zar «ha paura per la sua vita, la ama molto». Il commento di Zelensky è arrivato durante un'intervista con la Bbc.
In ogni caso, ha aggiunto il presidente ucraino, «non c'è modo di dirlo con certezza, soprattutto per quanto riguarda una persona senza legami con la realtà, che nel XXI secolo ha lanciato una guerra su larga scala contro il suo vicino».