Nel frattempo sono ripresi i combattimenti a Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk.
MOSCA - Il Cremlino ha riposizionato le truppe russe nell'Ucraina orientale, dopo gli spostamenti conseguenti alla crisi della rivolta della Wagner: lo scrive il ministero della Difesa di Kiev per voce della viceministra Hanna Malyar sul suo canale Telegram.
Intanto, le forze russe hanno attaccato con artiglieria pesante Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk, uccidendo due persone. Lo ha reso noto su Telegram il governatore della regione di Dnipropetrovsk Serhii Lysak.
«Nel pomeriggio i rashisti (fascisti russi ndr) hanno attaccato Nikopol con l'artiglieria pesante. Hanno colpito un'azienda privata. Due dei suoi dipendenti sono stati uccisi: una donna di 51 anni e un uomo di 50 anni» racconta Lysak, specificando che anche «un altro uomo di 49 anni è rimasto ferito», ha «un trauma da esplosione e una ferita da schegge» ed «è stato ricoverato in ospedale in condizioni moderate».