L'ha dichiarato il ministro russo Sergei Shoigu.
KIEV - «Se gli Stati Uniti forniscono munizioni a grappolo all'Ucraina, le forze armate russe saranno costrette a usare armi simili contro le forze armate ucraine come risposta». Lo ha detto il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, citato dall'agenzia Interfax.
«Né noi, né gli americani, né Kiev abbiamo aderito alla Convenzione sulle munizioni a grappolo. Allo stesso tempo, la Russia, rendendosi conto della minaccia che tali munizioni rappresentano per la popolazione civile, si è astenuta e si astiene dall'usarle nell'operazione speciale», ha detto Shoigu usando la definizione imposta dal Cremlino per l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe russe. Le forze armate russe sono però accusate di aver fatto largo uso in Ucraina delle bombe a grappolo, ritenute molto pericolose per i civili.