Centinaia di migranti si trovano bloccati nella zona cuscinetto tra Libia e Tunisia
RAS JEDIR - Centinaia di migranti africani, tra cui donne incinte e bambini, si trovavano ancora ieri nella zona cuscinetto di Ras Jedir, tra la Libia e la Tunisia, dopo essere stati portati nella zona dalle autorità tunisine: è quanto emerge da testimonianze raccolte dall'agenzia di stampa Afp.
Circa 140 migranti provenienti dall'Africa sub-sahariana, che sostengono di trovarsi a Ras Jedir da tre settimane, hanno allestito un accampamento di fortuna ai margini di una palude, a 30 metri dal posto di frontiera con la Libia. I migranti non hanno acqua né cibo.
«Non sappiamo dove ci troviamo. Stiamo soffrendo qui, senza cibo e acqua», ha detto George, un nigeriano di 43 anni. «I libici non ci permettono di entrare nel loro territorio e i tunisini ci impediscono di tornare indietro. Siamo bloccati in mezzo a tutto questo. Per favore aiutateci! Oppure inviate una nave di soccorso», ha aggiunto.
Secondo le testimonianze raccolte dall'Afp e dalle guardie di frontiera libiche, altri due gruppi - di circa 100 persone ciascuno - si trovavano nella stessa zona cuscinetto dopo gli scontri del 3 luglio scorso nella città tunisina di Sfax.