Il bombardamento di ieri ha provocato sette morti e oltre 140 feriti, compresi parecchi bambini
KIEV - I soccorritori continuano a scavare anche oggi tra le macerie del centro della città di Chernihiv, nel nord dell'Ucraina, colpito ieri da un missile russo che ha provocato almeno 7 morti e più di 140 feriti, un attacco definito «atroce» dalle Nazioni Unite.
Il bilancio - «Al momento proseguono i lavori di sgombero del centro cittadino, i macchinari edili sono al lavoro. Tutti gli edifici circostanti sono ispezionati per stimare l'entità dei danni», riferisce questa mattina su Telegram il governatore della regione di Chernihiv, Vyacheslav Chaus. Sette persone, tra cui una bimba, sono morte e 148 sono rimaste ferite, 41 delle quali sono ancora ricoverate, ha proseguito il governatore aggiornando il bilancio.
Quasi 500 appartamenti e oltre 60 veicoli hanno subito danni. Il bombardamento ha colto di sorpresa la popolazione, in una città risparmiata negli ultimi mesi da attacchi su larga scala dopo essere stata brevemente accerchiata dalle forze russe all'inizio dell'invasione nel febbraio 2022.
Ferme condanne - «È atroce attaccare la piazza principale di una grande città al mattino quando la gente cammina, alcuni vanno in chiesa», ha detto la coordinatrice umanitaria dell'Onu in Ucraina, Denise Brown.
Il segretario di Stato americano Antony Blinken ha pure condannato «con la massima fermezza» il bombardamento russo, definendolo «l'ennesimo orribile attacco contro civili innocenti». «Piangiamo questa tragica perdita di vite umane e i nostri cuori sono con le famiglie delle vittime», scrive Blinken in un post pubblicato sul suo account X aggiungendo che «gli Stati Uniti saranno sempre al fianco del popolo ucraino» e che «la Russia deve porre fine adesso alla sua guerra brutale».
L'ambasciatrice americana in Ucraina, Bridget Brink, si è detta da parte sua inorridita dalla notizia dell'attacco al centro storico di Chernihiv. «Uomini, donne e bambini innocenti che si godono un bel sabato - ha scritto la Brink sul suo account X - non dovrebbero mai finire uccisi o feriti. Gli attacchi missilistici e di droni della Russia sulle città, i porti e le persone dell'Ucraina riflettono le profondità in cui Mosca è sprofondata e deve fermarsi. Insieme al popolo ucraino piangiamo questa tragedia», ha concluso la diplomatica Usa.
Zelensky giura vendetta - «I nostri soldati risponderanno alla Russia per questo attacco terroristico: sarà una risposta notevole». Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, commentando l'attacco di ieri nella piazza centrale della città settentrionale di Chernihiv.
Nel suo video discorso notturno, al termine di una visita in Svezia, Zelensky afferma che tra i 148 feriti, 15 sono bambini, e ha identificato la bimba uccisa con il nome di Sofia.
Regione di Kherson bombardata 77 volte in 24 ore - L'esercito russo ha bombardato ieri la regione di Kherson, nell'Ucraina meridionale, 77 volte. Lo ha reso noto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale, Oleksandr Prokudin, scrive Ukrinform.
«Nell'ultimo giorno, il nemico ha lanciato 77 attacchi, sparando 422 proiettili da mortaio, artiglieria, carri armati, droni e aerei», ha detto Prokudin, il quale aggiunge che le forze di Mosca hanno preso di mira aree residenziali nella regione, un'infrastruttura strategica e il territorio attorno a uno stabilimento a Kherson.
Negli attacchi un civile è rimasto ucciso e un altro ferito. Sempre ieri, l'esercito russo ha bombardato un villaggio nella comunità di Daryivka, nella regione di Kherson, uccidendo una donna, scrive Ukrinform, mentre un'anziana è rimasta ferita a seguito di un attacco russo a Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk.