Il 35enne sarebbe giunto a Londra per consumare una sua personale vendetta
LONDRA - Ha un nome e un cognome l'uomo ricercato da Scotland Yard, la polizia metropolitana di Londra, per aver attaccato e sfigurato ieri con una sostanza acida una donna di 31 anni e le due figlie piccole lungo Caledonian Road, nella zona nord della capitale britannica. A. S. E. ha 35 anni, come reso noto ai media dalla stessa polizia.
Gli investigatori hanno diffuso anche una sua foto al pubblico, perché chiunque dovesse vederlo possa fare una segnalazione. L'indicazione è comunque quella di non avvicinarlo, ma di limitarsi ad avvertire le forze dell'ordine, trattandosi di un individuo ritenuto violento e «pericoloso».
A. S. E. risulta residente a Newcastle, nel nord dell'Inghilterra, e sarebbe giunto a Londra apposta per consumare una sua personale vendetta. Si ritiene che fosse in qualche forma di relazione con la donna aggredita e che quindi lo scenario sia quello di un ennesimo episodio di violenza privata su donne.
La vittima ha riportato lesioni giudicate gravi e permanenti, in particolare agli occhi, con un impatto destinato a pesare su di lei «per tutta la vita» al pari di una delle sue figliolette. Mentre l'altra figlia è stata toccata dalla sostanza corrosiva in modo meno diretto.
Lesioni leggere sono state inoltre riportate da altre sei persone fra agenti di polizia e passanti intervenuti per soccorrere le vittime dell'attacco, sullo sfondo di una scena raccapricciante in cui molti testimoni hanno udito la madre di famiglia urlare disperata: «I miei occhi, i miei occhi!».