Secondo le cifre pubblicate da Save The Children, sono quasi 26mila le vittime giovanissime in sei mesi di guerra a Gaza
GAZA - Quasi 26.000 bambini - ovvero pari a poco più del 2% della popolazione infantile di Gaza - sono stati uccisi o feriti a Gaza in 6 mesi di guerra. Lo dichiara in una nota Save the Children, l'organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare le bambine o i bambini a rischio e garantire loro un futuro, sottolineando inoltre che il conflitto ha recato danni senza precedenti al sistema sanitario e privato bambine e bambini dell'accesso all'istruzione.
Nei sei mesi trascorsi dagli attacchi del 7 ottobre, più di 13.800 minori sono stati uccisi e 113 in Cisgiordania, mentre più di 12.009 bambini sono stati feriti a Gaza e almeno 725 in Cisgiordania, secondo i dati di Ocha e del Ministero della Sanità di Gaza.
Ad almeno 1.000 bambini sono state amputate una o entrambe le gambe e circa 30 dei 36 ospedali sono stati bombardati, lasciandone solo 10 parzialmente funzionanti. Distrutto quasi il 90% degli edifici scolastici e circa 260 insegnanti sono stati uccisi. Il 70% di abitazioni danneggiate o distrutte e 1,4 milioni di persone stanno usando le scuole come rifugi.
Metà della popolazione sta affrontando un livello catastrofico di insicurezza alimentare, mentre il nord della Striscia è a rischio carestia. Il mondo deve agire ora - è l'appello di Save the Children - per garantire un cessate il fuoco immediato e definitivo e un accesso umanitario senza restrizioni.