Furono sottratti nel novembre 2019, ne mancano ancora tre all'appello
DRESDA - Furono il bottino di uno dei furti più spettacolari di sempre in Germania, quello avvenuto quattro anni e mezzo fa nella città di Dresda: e da oggi alcuni dei gioielli rubati alla prestigiosa collezione della "Volta verde" saranno di nuovo in esposizione, tornando al loro posto di un tempo, nella Sala dei gioielli.
Gli oggetti preziosi, incompleti e parzialmente danneggiati nel furto e poi ritrovati in un studio legale di Berlino nel dicembre del 2022, non sono stati però restaurati: restano infatti sotto il controllo del tribunale distrettuale di Dresda e non possono subire alcuna alterazione, in quanto rappresentano ancora oggi le prove di un procedimento penale in corso sul caso del furto con scasso avvenuto nel tesoro del capoluogo della Sassonia.
Il furto fu messo a punto il 25 novembre del 2019. I ladri portarono via 21 pezzi di gioielli storici fatti di diamanti e brillanti, provocando danni da oltre un milione di euro. Del reato risposero nel 2023 cinque giovani del clan berlinese dei Remmo che, condannati alla detenzione, restituirono buona parte della refurtiva attraverso il loro difensore, dopo il patteggiamento. Continueranno a mancare tre pezzi importanti, incastonati di pietre preziose, di cui si sono perse le tracce.