Gli si attribuiscono 105 casi di «negligenza medica» e almeno tre morti evitabili
BRIGHTON - Sta facendo discutere il recente caso di un chirurgo inglese che ha operato un paziente utilizzando il coltellino svizzero che usa solitamente per tagliare le mele. Secondo quanto riporta la BBC, il medico ha aperto la cassa toracica con l'utensile multiuso sostenendo di non aver trovato sottomano un bisturi sterile.
Il paziente, fortunatamente, è sopravvissuto all'insolita operazione. Sulla quale però si è espresso l'ospedale universitario del Sussex, ritenendo le azioni del chirurgo «non corrispondenti alla procedura abituale e non necessarie».
La BBC cita documenti interni dell'ospedale nei quali i colleghi del chirurgo denunciano il comportamento «discutibile» del medico e dubitano del fatto che non sia riuscito a trovare lo strumento adatto al momento del bisogno.
La clinica, tra l'altro, non è nuova a un certo tipo di "incidenti". «Mi sorprende e mi sconvolge», ha segnalato all'emittente pubblica Graeme Poston, esperto di negligenza clinica. «Prima di tutto un coltello tascabile non è sterile. In secondo luogo, non è uno strumento chirurgico. E in terzo luogo, tutta l’attrezzatura adatta doveva essere nella sala operatoria».
Secondo la BBC, la polizia sta già indagando su almeno 105 casi di presunta negligenza medica da parte dell'operatore ospedaliero e sta valutando l'accusa di omicidio colposo.
Si fa riferimento ad almeno tre morti evitabili seguite a interventi di routine, oltre a un «clima di paura». L'ente ospedaliero ha avviato una serie di indagini interne sui tre pazienti e ha concluso che avevano ricevuto «cure scadenti». Ha anche ammesso che una donna deceduta «sarebbe sopravvissuta se non ci fossero state complicazioni post-operatorie».
Il servizio sanitario britannico è considerato cronicamente sovraccarico e sottofinanziato.