Queste le parole di Boris Johnson riferendosi all'assassinio di Alexander Litvinenko avvenuto dodici anni fa
BRUXELLES - «Dodici anni dopo l'assassinio di Alexander Litvinenko a Londra, Mosca non prende più in giro nessuno».
«Forse non c'è neppure un Paese dei 28 che negli ultimi anni non sia stato colpito da un comportamento russo maligno e distruttivo. Probabilmente si deve a questo se la determinazione degli amici dell'Ue oggi è così sorprendente» nell'esprimere solidarietà al Regno Unito.
Così il capo della diplomazia britannica Boris Johnson arrivando alla riunione dei ministri degli Esteri dell'Unione europea.