Il leader ha ringraziato i lavoratori di Wonsan attraverso i media. Le voci sulle sue condizioni però non si placano
PYONGYANG - La cortina di mistero attorno alle condizioni di Kim Jong-un non si dirada. Il leader nordcoreano non si mostra in pubblico da settimane e nonostante il messaggio di gratitudine inviato oggi ai lavoratori impegnati nella costruzione del resort turistico di Wonsan - diffuso dagli organi di stampa statali - e le rassicurazioni da parte di Seul, le voci continuano a rincorrersi.
Secondo quando dichiarato alla Cnn da Thae Yong-ho, un ex diplomatico di Pyongyang ora eletto al parlamento sudcoreano, l'assenza prolungata del leader - che il 15 aprile non ha preso parte al "giorno del Sole", in cui si celebra il compleanno del nonno Kim Il-sung - suggerisce «qualche genere di impedimento fisico».
Stando ad alcune immagini satellitari, Kim Jong-un potrebbe trovarsi proprio a Wonsan. Il suo treno è stato fotografato nella stazione del compound. Ma anche su questo aspetto l'ex funzionario frena: «Potrebbe essere un diversivo. Il Governo invia spesso i suoi treni in diverse località del Paese, sapendo che viene visto dai satelliti».
Si tratta in ogni caso di supposizioni. Anche secondo Thae Yong-ho, la maggioranza delle voci che circolano difficilmente si rivelano affidabili, considerata la segretezza del regime di Pyongyang. «Le uniche persone che potrebbero dare conferma sul suo vero stato di salute sono la moglie o la sorella».