Un tweet dell'agenzia di stampa statale cinese scimmiotta Donald Trump e fa discutere
PECHINO - Gli Stati Uniti hanno superato i due milioni di casi confermati di coronavirus. E l'agenzia di stampa statale cinese Xinhua ha voluto sottolinearlo con un tweet che sta facendo discutere. Non tanto per l'immagine allegata (un riquadro nero con la cifra riportata al centro in bianco) quanto per il commento allegato.
«"Strano" che gli coronavirus non abbia smesso di diffondersi negli Stati Uniti». Una frase che scimmiotta le insinuazioni rivolte alcuni giorni fa a Pechino dal presidente statunitense Donald Trump, che definì a sua volta «strano» il fatto che il virus non si fosse diffuso anche nel resto della Cina.
L'aspra contesa verbale tra Washington e Pechino prosegue ormai da settimane. Trump ha più volte accusato la Cina di aver volontariamente sottaciuto la gravità dell'emergenza nelle sue primissime fasi, ritardando così la risposta da parte del resto del mondo, e di avere altre responsabilità (compresa la tesi, più volte smentita, della creazione del nuovo coronavirus in un laboratorio cinese).
Il tweet di Xinhua è stato duramente criticato da molti utenti del social network, come si può leggere sotto il post. «Questo è terribile. State parlando di 2 milioni di persone. Mostrate un po' di empatia». «La Cina si sta godendo il momento». E ancora: «Cina sei felice? Vergogna».
"Strange" that #coronavirus didn't stop spreading throughout the U.S. pic.twitter.com/XgCeBZ1bN0
— China Xinhua News (@XHNews) June 11, 2020